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  • San Marino. ‘Ndrangheta: spunta un altra finanziaria del Titano. La Finstar

    Schermata 2014-03-10 alle 21.20.05Vinciguerra 98 milioni mossi anche attraverso la Finstar. Amministratrice della SB immobiliare al vertice anche di altra società indicata tra i furbetti della monofase.

     L’inchiesta milanese denominata “Tibet” che ha portato alla custodia cautelare di 40 persone in odore di ‘ndrangheta, ha riflessi pesanti anche sul Titano. Tra gli arrestati, infatti, oltre al principale indagato e ritenuto il boss della ‘ndrina brianzola Giuseppe Pensabene, c’è anche Giuseppe Vinciguerra, che secondo gli inquirenti era uno dei soggetti maggiormente attivi nelle operazioni di riciclaggio del denaro di provenienza illecita.

    Proprio Vinciguerra, nelle intercettazioni afferma di avere movimentato il denaro attraverso società che schermano le sue proprietà. Una di queste è la SB Immobiliare, srl sammarinese che nell’ordinanza del Gip milanese Simone Luerti è indicata come amministrata da Arianna Annarella (nella foto). Ad oggi la donna è stata sostituita dallo stesso Vinciguerra che, pertanto, risulta oggi come l’attuale amministratore unico di quella società. Tra le finanziarie utilizzate per movimentare imponenti masse di denaro, c’era anche la FinStar. Questa finanziaria, diversamente da Bcs e Finproject, risulta oggi ancora attiva, benché i consiglieri del Cda e il collegio sindacale siano dimissionari.

     

    La FinStar è di proprietà al 96,5% di una società anonima svizzera, la Beker s.a. Risulta comunque che negli anni un altro soggetto che aveva rapporti con Vinciguerra e con gli stessi soggetti cinesi che a Vinciguerra facevano riferimento, abbia movimentato attraverso la FinStar, finanziaria nata nel 2006, oltre 98 milioni di euro. Praticamente un terzo di quei 300milioni che tra il 2003 e il 2010 Vinciguerra ha smistato attraverso il Titano.

     

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