?San Marino. Da Pesaro lavoratori spostati sul Titano? insorgono i sindacati

colombini_esternoL’ipotesi al vaglio del gruppo colombini di trasferire sul Titano lo stabilimento Febal di Pesaro ha messo in allarme i sindacati locali. E ieri mattina, riporta una nota della cgil, nella sede della Provincia si sono riuniti il presidente Matteo Ricci, i rappresentanti sindacali Simona Ricci (segretaria generale Cgil), Giuseppe Lograno (Fillea cgil), Vito Adragna (Feneal Uil), la Rsu aziendale e i rappresentanti della Febal e Colombini di San Marino, che ha acquistato l”azienda nel 2009.

Per il gruppo Colombini, scrive la cgil, nel 2015 scadrà il contratto di affitto dello stabilimento pesarese dove attualmente lavorano cento addetti. E tra le ipotesi di comprare lo stabilimento pesarese, trovarne un altro nella zona o trasferire la produzione a San Marino, sembra sia l’ultima la più probabile. “Siamo rimasti davvero delusi da una posizione presa senza alcun confronto con le parti sociali – afferma Giuseppe Lograno della Fillea Cgil – ci aspettavamo di poter trovare insieme una soluzione mentre la decisione di Colombini è giunta senza darci alcuna possibilità di intervento”.

Così, aggiunge, “se Febal dovesse trasferirsi a San Marino non credo che tornerà qui e noi avremmo perso un altro sito produttivo importante”. Il sindacato comunque annuncia battaglia: “Decideremo insieme ai lavoratori quali saranno le azioni da intraprendere per cercare di evitare una decisione così sbagliata”. San Marino Oggi