Il 20 dicembre 2023 si svolgerà un importante test di allarme pubblico utilizzando il sistema IT-alert, mirato a simulare una situazione di emergenza legata al potenziale collasso della Diga del Conca nella provincia di Rimini. Questo test rappresenta un passo cruciale nel garantire la sicurezza dei cittadini in caso di cedimento di infrastrutture importanti come le grandi dighe.
Durante il test, un messaggio di prova sarà inviato ai telefoni cellulari con connessione attiva nelle aree potenzialmente interessate. Le prime comunità ad essere allertate saranno quelle di Misano Adriatico, San Giovanni in Marignano e Cattolica, direttamente esposte ai rischi di un eventuale collasso della diga. Inoltre, otto comuni limitrofi, inclusi Riccione, Coriano, San Clemente, Morciano in Romagna, Saludecio, Gabicce Mare, Gradara e Tavullia, potrebbero ricevere il messaggio a causa della tecnologia cell-broadcast impiegata, portando la stima della popolazione allertata a circa 120.000 persone.
Questa iniziativa è parte di un programma di test tecnologici che coinvolge diverse regioni italiane, e mira a due obiettivi principali: testare l’efficacia di IT-alert in aree circoscritte e promuovere una maggiore familiarità con il sistema di allarme pubblico. Il test consentirà anche di valutare l’efficacia dei flussi di comunicazione di emergenza e di affinare le funzionalità del sistema.
Il sistema IT-alert permette ai dispositivi mobili connessi di ricevere messaggi di allarme senza bisogno di iscrizione o di scaricare applicazioni. L’efficacia del sistema dipende dal dispositivo e dalla versione del sistema operativo installato. Al termine del test, i partecipanti nelle aree coinvolte saranno invitati a compilare un questionario sul sito IT-alert per contribuire a migliorare il sistema.
