Nella scuola il percorso di educazione alla cittadinanza è uno dei quattro percorsi specifici richiesti dall’addendum sammarinese per tutti gli ordini di scuola, già del 2006. In questi anni i percorsi formativi e gli incontri con gli esperti si sono intensificati. In particolare sottolineiamo due appuntamenti progettati per tutti i cittadini: il 5 giugno Gustavo Zagrebesky e Luciano Canfora discuteranno del tema presso l’aula didattica di Palazzo Graziani e il 16 ottobre Don Luigi Ciotti tornerà a San Marino per discutere di tale tema in relazione alle problematiche della distribuzione del cibo e delle risorse.
Il 21 maggio il Consiglio Grande e Generale, dando seguito all’approvazione dell’istanza d’Arengo presentata dal gruppo di cittadini “Bisogna muoversi” ha accolto la proposta formulata di istituire nel Paese per il 23 maggio la Giornata della Legalità.
La data riprende l’attentato al Giudice Giovanni Falcone, ormai simbolo europeo della battaglia per la legalità.
Di seguito riportiamo l’ordine del giorno votato a maggioranza dal Consiglio Grande e Generale nella seduta del 21 maggio 2015:
IL CONSIGLIO GRANDE E GENERALE
Al fine di istituire in Repubblica la “Giornata della Legalità”, capace di favorire riflessioni e momenti di approfondimento e di formazione nella dimensione della cittadinanza attiva e democratica,
udito
il riferimento del Segretario di Stato per l’Istruzione e Cultura in merito all’Istanza d’Arengo presentata dal movimento di liberi cittadini “Bisogna muoversi – no alle mafie”, approvata dal Consiglio Grande e Generale il 17 luglio 2014,
considerata
la finalità della Istanza d’Arengo tesa a rigenerare i caratteri strutturali e sociali della società sammarinese attraverso l’educazione ai valori delle legalità, della democrazia e all’esercizio dei diritti di cittadinanza,
preso atto
dell’orientamento espresso dalla Commissione Consiliare Permanente Affari Costituzionali ed Istituzionali; Pubblica Amministrazione; Affari Interni, Protezione Civile, Rapporti con le Giunte di Castello; Giustizia; Istruzione, Cultura, Beni Culturali, Università e Ricerca Scientifica nella seduta del 13 maggio 2015,
valutando
come la giornata in cui ricorre l’attentato al magistrato Giovanni Falcone e alla sua scorta sia diventata simbolo del ricordo e momento culmine delle inziative che, in particolare, il mondo della scuola produce per formare nuovi cittadini consapevoli dell’importanza della legalità per vincere la lotta contro la criminalità organizzata,
aderendo
al progetto di fare diventare il 23 maggio una data con valenza internazionale che l’Europa e il resto del Mondo assumano come simbolo della lotta per l’affermazione della legalità a tutti i livelli,
constatato
l’accoglimento unanime della proposta del Segretario di Stato per l’Istruzione e Cultura da parte della Commissione Affari Costituzionali,
isituisce
nella Repubblica di San Marino la “Giornata della Legalità” e fissa nel 23 maggio la data nel corso della quale possano manifestarsi le iniziative che durante l’intero anno verranno prodotte in particolare dal mondo della scuola, dagli uffici promotori di cultura della legalità e dai mezzi di informazione.
La Segreteria di Stato
San Marino, 22 maggio 2015