250 le vittime, questa mattina nuove scosse. Napolitano venerdì a L’Aquila

E’ di 250 morti l’ultimo bilancio ancora provvisorio delle vittime del terremoto che ha colpito l’Abruzzo. Il dato è stato diffuso in mattinata dal dipartimento della Protezione civile. Sono 11 le persone ancora da identificare. Continua intanto lo sciame sismico nella provincia, con nuove scosse avvertite dalla popolazione.

La Protezione Civile precisa che le località prossime all’epicentro sono Ocre Fossa,
Sant’Eusanio Forconese, Poggio Piacense,Villa san’Angelo, Rocca di Cambio, San Demetrio. Lucoli, Fagnano Alto, Rocca di Mezzo, Barisciano, Prata d’Ansidonia, Torninparte, Fontecchio, Santo Stefano di Sessan, San Pio delle Camere, Tione degli Abruzzi, Caporciano, Carapelle Calvisio.

Secondo i rilievi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia gli eventi sismici sono stati registrati alle 5,00 con magnitudo 3.5 e alle 6,27 con magnitudo 3.7.

Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, sarà in Abruzzo per partecipare ai funerali delle vittime del sisma. La data delle esequie non è ancora stata fissata in via definitiva. L’ipotesi più accreditata è venerdì prossimo, ma non si esclude che, visto il protrarsi dell’opera di recupero di nuove salme, questi possano ulteriormente slittare.

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