Il centro storico di San Marino è stato riqualificato uniformando vetrine, insegne e tendaggi.
L’attenzione adesso però si concentra sulla merce esposta per la vendita. Non è una novità che molti dei prodotti commercializzati siano le bevande alcoliche, tempo addietro la polemica era montata per vini e birre che riproducevano Hitler, Stalin e Mussolini sulle etichette. Oggi, nelle vetrine esposte alla gioia dei turistici occhi che le ammirano, sono spuntate bottiglie che effigiano genitali maschili.
Il contenuto è colorato e ha il sapore di sciroppo alla frutta a gradazione alcolica. In vari gusti. Ma veniamo al punto. Se gli esercenti commerciano questi souvenir di cattivo gusto (non uso la parola kitsch perchè sarebbe già una rivalutazione) è palese che c’è chi li acquista. Ma regalare alla propria nonna una bottiglia di siffatte forme con sopra il nome di San Marino come ricordino di una gita sul Monte non dà lustro al Titano.
Anzi. (…)
La Tribuna
