L’operazione ‘Messa in sicurezza della superstrada’ su progetto della segreteria al Territorio è iniziata.
Ieri i gli uomini dell’Azienda hanno chiuso definitivamente l’attraversamento a raso che permetteva di entrare in via Olivella a Serravalle direttamente senza utilizzare la rotatoria. L’incrocio era già stato chiuso tempo fa ma s’era fatto un passo indietro adducendo che la rotonda che porta agli impianti sportivi e alla zona industriale era diventata sovraccarica di traffico. Esperimento fallito perché in questo caso la sicurezza viene prima di tutto e quell’attraversamento a raso ha fatto rizzare i capelli in testa a molti automobilisti e motociclisti che si sono trovati la carreggiata a scendere invasa da un altro mezzo meccanico. Camion inclusi.
I residenti però non hanno gradito e nemmeno la Giunta di Castello di Serravalle che aveva espresso parere contrario.
Su facebook s’è scatenato il dibattito.
“Sono stati dei vigliacchi -scrive un residente- hanno iniziato i lavori all’alba per non imbattersi nelle proteste” un altro internauta scrive: “Purtroppo eravamo abituati ai passaggi a raso e adesso che iniziano a essere meno ci lamentiamo perchè si perde un po’ di tempo. Ma forse ne guadagnamo in sicurezza” ed è questo il punto: la sicurezza che sulle strade del Titano è poca.
I pareri sono altalenanti, ma la sicurezza stradale e l’incolumità delle persone, devono essere al primo posto. E il Governo a questo punto ha tracciato il solco. Marco Bolli, La Tribuna