“3° Festival sul Giornalismo d’Inchiesta”
dal 24 al 28 settembre 2014
San Severino Marche – Osimo – Castelfidardo
Direzione Artistica: Gianni Rossetti
Mercoledì 24 e giovedì 25 settembre
San Severino Marche
Il racconto per immagini
Corso di formazione per giornalisti e non solo…
Molti pensano che un racconto televisivo sia una sorta di affascinante passeggiata attraverso le immagini a cavallo della propria fantasia. In realtà il giornalismo televisivo è un’attività professionale molto complessa ed esistono tecniche e linguaggi che bisogna conoscere per non commettere errori grossolani. Il Festival del giornalismo d’inchiesta propone come prima iniziativa un corso (8 ore di lezione al giorno), rivolto ai giornalisti o a chi aspira a diventarlo, che avrà la caratteristica del Laboratorio. I partecipanti costruiranno un racconto per immagini e saranno direttamente coinvolti con la tecnica del role-play. Il corso si apre (mercoledì 24) con la presentazione dell’incredibile esperienza professionale di Giorgio Fornoni, inviato della trasmissione Report di Milena Gabanelli e protagonista di straordinari reportage da tutto il mondo. Il corso è valido per l’assegnazione di crediti formativi dell’Ordine dei giornalisti
Giovedì 25 settembre
Il giornalismo di oggi e di domani
Come uscire dalla crisi. Quale futuro per l’informazione
Ore 21.15 – San Severino Marche – Palazzo Comunale Piano Nobile
Piazza del Popolo, 45 Ore 21.15 apertura ufficiale del Festival.
L’era digitale ha scosso le fondamenta del giornalismo nato in Italia alla
fine dell’800 e a cui già si erano affiancati, non senza scossoni, radio e tv.
Oggi è tutto diverso. I giornali sono sprofondati in una crisi che sembra senza fine; la radio e la tv si sono trasformate e si trasformano tutti i giorni per venire incontro alle sfide del digitale, dei costi, dell’ottimizzazione del prodotto; le agenzie di stampa sono sempre più produttori di contenuti non per altri giornalisti, ma direttamente per il pubblico. Poi c’è il mondo digitale, che non è solo il sito internet, ma anche i social e le applicazioni. Il Presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, Enzo Iacopino, cercherà di spiegare e interpretare la rivoluzione in atto, ipotizzando il futuro dell’informazione, pilastro essenziale in qualsiasi società democratica.
Moderatore: Dario Gattafoni, Presidente dell’Ordine dei giornalisti delle Marche
Venerdì 26 settembre
Osimo – Chiostro San Francesco ore 21.15
Il miraggio della Pace
“Siamo nella terza guerra mondiale, ma a pezzi”, ha denunciato Papa Francesco nel suo recente viaggio in Corea. Si moltiplicano gli scenari di guerra, crescono le devastazioni, dilaga il fanatismo che si manifesta con dimostrazioni di incredibile crudeltà. I bombardamenti non risparmiano civili e bambini; migliaia i morti; donne sequestrate e vendute come schiave; giornalisti decapitati; “infedeli” torturati e crocifissi. Ciò che sta avvenendo in Medio Oriente sarà raccontato da chi è stato testimone negli scenari più caldi del Medio Oriente:
Lucia Goracci, inviata di Rai News 24 a Gaza
Filippo Nanni, vice direttore Rai News 24
Asmae Dachan, giornalista e blogger di origine siriana
Proiezione del reportage: “21 Giorni a Gaza” di Lucia Goracci
Modera: Selvaggia Bovani, Responsabile Ufficio Stampa e redazione web del Festival
Sabato 27 settembre
Castelfidardo – sala convegni ex Cinema ore 21.15
Premio Inchiesta 2014 a “LE IENE”. Con Davide Parenti ideatore de “Le Iene” ed alcune “Iene”.
Il Premio “Inchiesta 2014” del Festival del giornalismo di Osimo sarà assegnato quest’anno al programma televisivo di Italia 1, “Le Iene”. Dal 1997 Le Iene denunciano, con uno stile diretto e irriverente, abusi, truffe, le degenerazioni della politica, situazioni di degrado civile e sociale. Dopo quasi vent’anni il programma è sempre sulla cresta dell’onda e svolge un importante servizio di denuncia del malaffare.
Interverrà Davide Parenti, ideatore e autore del programma e alcune Iene.
Proiezione delle inchieste più celebri della nota trasmissione di Italia 1 a cura di Agoradio Osimo
Domenica 28 settembre
Osimo – Chiostro San Francesco ore 21.15
Il mistero di Medjugorje con Paolo Brosio
Nel 2009 Paolo Brosio ha scritto un libro dal titolo “A un passo dal baratro”. Alcune vicende personali (la morte del padre Ettore, la separazione dalla modella cubana Gretel Coello, e un attentato a un locale di cui era socio) stavano per spingerlo verso l’abisso. La preghiera e un pellegrinaggio a Medjugorie hanno segnato l’inizio di una nuova vita, una trasformazione interiore e una profonda rinascita della fede. Due suoi libri (“A un passo dal baratro” e “Profumo di lavanda”) sono bestseller internazionali. Con i viaggi a Medjugorie Paolo Brosio raccoglie fondi per progetti umanitari. Sulle apparizioni della Madonna nel piccolo paese della Bosnia Erzegovina il Vaticano ha nominato una Commissione internazionale d’inchiesta che ha concluso i suoi lavori e consegnato il dossier a Papa Francesco. Sul mistero Medjugorie sentiremo la testimonianza di
Paolo Brosio, giornalista e scrittore.