34 milioni di euro i ricavi delocalizzati a San Marino da un noto imprenditore riminese.

Ammontano ad oltre 34 milioni di euro i ricavi delocalizzati a San Marino da un noto imprenditore riminese che opera nei veicoli da trasporto.
Lo afferma la Guardia di Finanza di Rimini che parla di un nuovo caso di esterovestizione societaria. Questa volta a finire nel mirino del nucleo tributario, comandato da Gianfranco Lucignano, sono la società riminese Adriatica Veicoli Industriali e la sammarinese Tvi, Titano Veicoli Industriali. La Guardia di Finanza contesta quello che ritiene essere il solito giochetto: la costituzione di una società a San Marino, totalmente terza rispetto alla società italiana, attraverso la quale verrebbero canalizzati i flussi commerciali, al solo scopo di sottrarre reddito al fisco italiano

fonte rtv san marino