Il Collegio garante della costituzionalità delle norme dichiarando legittimo il decreto 80/2017, quello relativo al passaggio di Asset in Cassa di Risparmio, ha evidenziato a pag 5 e 6 della sentenza che “(…) la posizione di Asset Banca nel sistema appare particolarmente significativa in considerazione della quota di raccolta del risparmio da essa effettuata pari, a fine 2016, al 6.7 per cento dell’intero sistema bancario sammarinese”.
Cosa significa ciò? Significa che Cassa gestirà una mole di lavoro tale, anche grazie a diverse società di proprietà di Asset, da consentirgli di fare utili alle spalle degli azionisti Asset. Le tante commissioni applicate ai clienti Asset permetteranno per diversi anni di godere dei vantaggi di questa acquisizione. Detti utili prospettici dovranno essere restituiti ai legittimi proprietari di Asset o in caso di acquisizione definitiva (ipotesi remota) a riduzione del passivo tanto sbandierato, a torto, dai commissari.
Asset è servita ad aiutare Cassa per uscire dalla crisi di bilancio conosciuta da tutti.
Un’ operazione di cui i sammarinesi dovranno chiedere spiegazione prima o poi a chi ha reso possibile questo progetto scellerato di fusione forzata.
Stefano Ercolani
