MALTEMPO: BAMBINO E ANZIANO DISPERSI NELLE MARCHE

Si cercano un anziano e un bambino. La loro auto è stata portata via dall’acqua

ANCONA – Un anziano e un bambino risultano dispersi nella piena dell’Ete a Casette D’Ete, una frazione di Sant’Elpidio a mare (Fermo). La loro auto è stata portata via dall’acqua, che ha superato un metro e mezzo di altezza e sta per sfiorare i due metri. L’interno centro abitato del paese (circa 2.800 residenti) è invaso dalla piena: l’amministrazione comunale si sta attrezzando per evacuare le famiglie che vivono negli edifici più a rischio. Sott’acqua anche anche vari stabilimenti e capannoni. A Casette d’Ete ha sede anche l’azienda calzaturiera Tod’s, di Diego della Valle.

L’intero paese è allagato, così come gran parte dei centri della regione, dove tutti i principali corsi d’acqua sono esondati, invadendo abitazioni, fabbriche e negozi.

Per la ricerca dei dispersi è stata mobilitata una squadra di sommozzatori dei vigili del fuoco. La pioggia, che cade ininterrottamente da ieri, ha fatto esondare l’Ete vivo, l’Ete morto, il Tronto, l’Aso e il Menocchia nel centro sud della regione, il Misa, l’Esino, il Nevola e il Musone più a nord. Decine le persone che hanno dovuto abbandonare le loro abitazioni, e sono state tratte in salvo dai pompieri con gommoni e mezzi anfibi nelle province di Ancona, Macerata, Ascoli e Fermo.

In tilt la rete viaria, con numerose strade provinciali chiuse a causa di frane, smottamenti e allagamenti; da poco anche la viabilità di accesso al capoluogo regionale è a rischio di interruzione, per un fiume d’acqua e fango che ha invaso la statale 16 Adriatica, all’altezza della frana Barducci. Transitabile invece l’A14, anche se con molti rallentamenti. L’aeroporto ‘Sanzio’ di Ancona-Falconara è stato chiuso per l’allagamento della pista: sono stati cancellati il volo per Monaco delle 6:40, mentre il primo collegamento con Roma Fiumicino (in partenza alle 7:20) subirà un ritardo di almeno tre ore.

L’Enel segnala l’interruzione dell’erogazione di energia elettrica in varie località della regione. Tutti richiamati in servizio i vigili del fuoco e il personale della polizia stradale e delle polizie municipali, mentre i sindaci hanno attivato i Centri operativi comunali. La situazione è monitorata dalla Sala operativa regionale di protezione civile, che per le prossime ore prevede un peggioramento delle condizioni meteo.

Decine di famiglie alluvionate, che in giornata potrebbero diventare centinaia, sono state portate in salvo nelle Marche alluvionate dai vigili del fuoco, con gommoni e altri mezzi anfibi. Nella notte, dopo che il fiume Chienti è fuoriuscito dagli argini a Sambucheto (Macerata), un gruppo di sfollati è stato raggiunto in gommone da una squadra di pompieri, e messo in sicurezza altrove. Numerosissimi gli sgomberi nel Fermano, fra Casette d’Ete, Porto Sant’Elpidio, Sant’Elpidio a mare, mentre in contrada Salvano due abitazioni rimaste isolate per esondazione dell’Ete vivo, devono ancora essere raggiunte dai soccorritori. Lungo le strade si vedono auto accatastate per il flusso senza sosta di acqua e fango: una lotta impari per i vigili del fuoco, che cercando di trainarle con mezzi meccanici. Sono in corso anche perlustrazioni nei sottopassi, per escludere che altre persone, oltre all’anziano e al bambino dispersi a Casette d’Ete, siano rimaste intrappolate in qualche vettura in panne. Nella sede della Regione Marche è in corso una riunione della Protezione civile e di tutti i servizi coinvolti nelle operazioni di soccorso e assistenza agli sfollati.

CHIUSO CASELLO A14 PORTO SAN GIORGIO – Il casello dell’A14 di Porto San Giorgio (Fermo) è stato chiuso in uscita per l’allagamento della sede stradale. Aperta invece la stazione in ingresso. Interdette al traffico per frane e allagamenti anche la Superstrada 77 fra Morrovalle e Corridonia (Macerata), la Sp 571 e la Statale ‘Regina’ in provincia di Macerata. Difficoltà per la viabilità anche nel centro storico di Senigallia, dove la piena del fiume Misa ha invaso il ponte di corso 2 giugno.

PISTA AEROPORTO ANCONA ALLAGATA, SCALO RESTA CHIUSO – Ancora bloccato il traffico aereo da e per l’aeroporto ‘Raffaello Sanzio’ di Ancona-Falconara, a causa del maltempo. Lo straripamento del fosso San Sebastiano, nella frazione di Castelferretti, ha provocato l’allagamento totale della pista, che non potrà essere prosciugata prima del pomeriggio. Al momento sono stati cancellati i voli per Monaco, Roma e Timisoara, ma è a rischio cancellazione anche quello per Dusseldorf. La società Aerdorica, che gestisce il ‘Raffaello Sanzio’, spera di riaprire la pista per le 15.

2 marzo 2011