Centrale del latte: al via le procedure per la privatizzazione “locale”.

Il congresso di Stato ha licenziato, il 7 marzo scorso, la delibera numero 1 con la quale si dispone l’emissione dell’avviso per ricevere manifestazioni di interesse per l’acquisto della Centrale del Latte.

La trattativa è aperta con imprenditori sammarinesi.

L’avviso, a cui il comitato preposto – assieme alla segreteria al Territorio – lavorano da mesi, prende spunto dalla delibera del 2 agosto scorso con  la quale si dava mandato al coordinatore del dipartimento al territorio, quello del dipartimento alle attività produttive,il collega al Lavoro, il direttore dell’Ugraa, il dirigente dell’Avvocatura di Stato, il direttore generale della Finanza pub- blica di avviare e condurre la trattativa solo sammarinese.

Ovviamente, a questa lo Stato ha posto delle condizioni, tra cui il deposito, al momento della presentazione dell’offerta, di una fidejussione banca da 200mila euro, considerata una sorta di caparra che lo Stato si tratterrà come penale nel caso del mancato perfezionamento del contratto da parte dell’aggiudicatario.

Tra le altre condizioni, spiccA l’acquisizione del complesso l’acquisizione del complesso dei beni aziendali che costituiscono la Centrale del Latte (compreso il diritto di sfruttamento esclusivo del marchio “Eurolatte” e della ditta “Centrale del Latte della Repubblica di San Marino”), la conduzione in uso per 30 anni del terreno e del fabbricato sui quali nasce la Centrale, l’assunzione di oneri e costi relativi alla realizzazione di un nuovo stabilimento; l’obbligo a mantenere la Centrale solo “sammarinese” per i 30 anni della concessione: non ammessi imprenditori italiani.

Chi si candiderà all’acquisto della Centrale e si aggiudicherà l’azienda, avrà l’obbligo poi di acquistare, senza alcuna limitazione, tutto il latte prodotto negli allevamenti sammarinesi con i requisiti igienico sanitari e di qualità previsti dalle norme vigenti; e l’impegno ad assumere parte dei dipendenti dell’Azienda autonoma per la gestione della Centrale del Latte.

SAN MARINO OGGI