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  • 8 marzo:Pro Vita,affissioni per difendere diritto a non abortire

    (ANSA) – ROMA, 27 FEB – In vista dell’8 marzo Pro Vita &
    Famiglia da oggi ha affisso a Roma e nelle principali città
    italiane dei manifesti con la scritta “difendiamo il diritto a
    non abortire”. L’associazione si dice “ancora più preoccupata”
    dopo l’elezione della nuova segretaria Elly Schlein che
    definisce “dichiarata abortista”.
        “Ogni anno in Italia migliaia di donne sono indotte e, di
    fatto, costrette ad abortire – afferma in una nota Maria Rachele
    Ruiu, membro del direttivo di Pro Vita & Famiglia Onlus – per
    abbandono o solitudine. Troppe le donne che subiscono una vera e
    propria violenza, cioè l’assenza di aiuti sociali, economici,
    morali e psicologici di fronte a una gravidanza inaspettata o
    complicata: Non abortire è un diritto troppo spesso negato.
        Mettiamo fine a questo scandalo! Contrariamente a quanto
    sostiene la nuova segretaria del Pd e dichiarata abortista Elly
    Schlein, in Italia non esiste una donna che sia stata costretta
    a partorire per presunte carenze dell’ingiusta Legge 194, mentre
    sono troppe le donne costrette ad abortire perché prive di
    aiuti. È inquietante registrare che per alcuni l’aborto debba
    essere una scelta socialmente preferibile rispetto
    all’accoglienza di un figlio, e alla sua nascita”.
        Secondo l’esponente di Pro Vita, “una società civile
    dovrebbe, invece, fare a gara per servire su un piatto d’oro
    ogni aiuto possibile per aiutare una donna incinta a portare
    avanti la gravidanza, perché il figlio nasca! Per questo con le
    nostre affissioni in tutta Roma, in vista della Giornata
    Internazionale della Donna dell’8 marzo, chiediamo a Governo e
    Parlamento che siano subito proposti aiuti e discusso e attuato
    un piano di sostegno alla maternità e alla natalità”. (ANSA).
       


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