”Occorrete subito, c’è un uomo che sta guidando contro mano in autostrada”
Ha seminato il panico l’anziano riminese (classe 1929) che ieri ha marciato per quasi dieci chilometri sull’A14 in senso contrario, infischiandosene delle macchine che hanno cercato disperatamente di evitarlo. Solo per una fortunata coincidenza l’imprudenza dell’uomo non è sfociata in una tragedia.
L’episodio è avvenuto intorno alle 17 di ieri pomeriggio. L’uomo, al volante di una Nissan Micra, è entrato al casello di Rimini sud ma anziché imboccare la corsia giusta si è infilato in quella di chi esce dall’autostrada, e ha cominciato così a viaggiare contro mano in direzione Bologna. Quelli alla guida delle macchine che marciavano nella direzione giusta, quella opposta alla sua, hanno cominciato subito a strombazzare nel vano tentativo di far fermare l’anziano. Ma l’86enne riminese ha continuato imperterrito, come se nulla fosse, a guidare contro mano.
E l’ha fatto nonostante abbia urtato, nel giro di pochi chilometri, almeno un paio di vetture che non sono riuscite a evitarlo, trovandoselo di fronte all’improvviso. Nonostante gli incidenti causati, la Micra è riuscita a percorrere contro mano quasi tutto il tratto tra Rimini sud e nord.
A fermarlo, all’altezza di Ikea, ci ha dovuto pensare così una pattuglia della polizia autostradale di Forlì, che si era precipitata sul posto dopo le decine di segnalazioni arrivate alla centrale, anche da parte di uomini delle altre forze dell’ordine.
Quando finalmente si è fermato ed è sceso, l’uomo al volante della Micra è apparso visibilmente provato, in stato confusionale.
La polizia gli ha ritirato la patente e ha sequestrato il veicolo: difficilmente l’anziano, vista l’età e l’infrazione commessa, riuscirà a mettersi ancora al volante. Il Resto del Carlino
