Operazione dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bologna che hanno arrestato un uomo di 45 anni, già noto alle forze dell’ordine e sottoposto alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, con accuse gravi legate al possesso illegale di armi e stupefacenti.
L’intervento è scattato nella serata di domenica 28 settembre, quando un’addetta di un supermercato in via Arno ha segnalato la presenza di un cliente che portava un’arma da taglio visibile alla cintura. Allertati i militari, l’uomo è stato rintracciato poco dopo in via Ortolani. Una volta immobilizzato e perquisito, i Carabinieri hanno accertato che portava con sé un machete. Non solo: addosso all’uomo è stato trovato anche un involucro in cellophane contenente circa 10 grammi di cocaina e un bilancino di precisione.
Le verifiche sono proseguite presso l’abitazione del 45enne, dove i militari hanno scoperto una pistola semiautomatica Beretta calibro 7,65, di colore nero, nascosta sotto il materasso della camera da letto.
Dopo le procedure di identificazione, su disposizione del Pubblico Ministero di turno alla Procura della Repubblica di Bologna, l’arrestato è stato trasferito alla Casa circondariale della città, in attesa delle decisioni del G.I.P.
Il caso ha destato forte attenzione per la pericolosità della combinazione tra armi da fuoco, sostanze stupefacenti e la violazione delle prescrizioni legate alla sorveglianza speciale.