Si alza il sipario sulla Stagione Teatrale 2025/2026 del Teatro Eugenio Pazzini di Verucchio, un cartellone variegato e ricco di nomi celebri che accompagnerà il pubblico dal 28 novembre 2025 fino al 18 aprile 2026, con un’anteprima speciale dedicata alla sensibilizzazione contro la violenza di genere sabato 15 novembre.
Sotto la direzione artistica della Compagnia Fratelli di Taglia, alla guida del teatro da nove anni, la nuova stagione promette un equilibrato intreccio tra grandi protagonisti della scena nazionale, nuove voci, comicità, stand-up, musica e progetti dal forte respiro contemporaneo. Novità assoluta sono tre appuntamenti domenicali pomeridiani alle ore 18.00, pensati per avvicinare nuovo pubblico e ampliare l’offerta.
Un inizio “fuoriprogramma”
L’inaugurazione della stagione avverrà sabato 15 novembre con lo spettacolo a ingresso libero “Paura ti butto via”, con Piera Vitali, Deborah Vico e Annalisa Galvagni, dedicato alla sensibilizzazione sulla violenza di genere. Un debutto dal forte valore civile, patrocinato dal Comune di Verucchio.
Il cartellone ufficiale: tra prosa e comicità
- 28 novembre: si parte con la comicità surreale di Alessandro Fullin in Le tre sedie.
- 6 dicembre: il monologo ironico e commovente Ti lascio perché ho finito l’ossitocina di Giulia Pont.
- 13 dicembre: il teatro satirico e dissacrante di Paolo Rossi con Stand Up Classic.
- 17 dicembre: il tradizionale concerto gospel di Cedric Shannon Rives dagli Stati Uniti.
Il 2026 si aprirà con l’omaggio musicale dei Damadorè (11 gennaio) alla tournée di Fabrizio De André con la Premiata Forneria Marconi; a seguire Gioia Salvatori con Cuoro (16 gennaio).
Il 25 gennaio pomeriggio sarà protagonista Peppe Servillo con Il fuoco che ti porti dentro, mentre l’8 febbraio toccherà all’intenso intreccio tra narrazione, jazz e poesia di Matthias Martelli e Simone Zanchini.
Si proseguirà con la commedia di Danila Stalteri e Massimiliano Vado, Guida pratica per coppie alla deriva (13 febbraio), e con Lodo Guenzi, in scena con Toccando il vuoto (15 marzo), adattamento teatrale del celebre romanzo di Joe Simpson.
Marzo sarà anche il mese delle selezioni del Festival Locomix (21 e 28 marzo), palcoscenico per comici emergenti.
Il finale: il territorio protagonista
Ad aprile spazio alla creatività locale con Denis Campitelli, che porterà A trebbo con Shakespeare (11 aprile), rivisitazione dialettale del grande drammaturgo, e la chiusura del 18 aprile con la compagnia Quotidiana.com in Tabù. Ho fatto colazione con il latte alle ginocchia, uno sguardo ironico e graffiante sulle contraddizioni della società.
Le istituzioni
“Il Teatro Pazzini è parte della storia di Verucchio e siamo lieti che la tradizione continui con tutte le innovazioni che il mondo dello spettacolo richiede – ha commentato Maria Antonietta Pazzini, assessore alla Cultura e Turismo –. Questa stagione sarà occasione di aggregazione, riflessione e divertimento per i verucchiesi e per tutti gli amanti di teatro e musica.”
Una stagione completa
Il Teatro Pazzini si conferma così un laboratorio culturale aperto, capace di unire satira, musica dal vivo, comicità emergente, stand-up al femminile e grandi voci della prosa, offrendo al pubblico una stagione che promette di emozionare, divertire e riflettere sul presente.