
Spazi scolastici più inclusivi e sostenibili: è questa la direzione intrapresa dal Comune di Rimini con una serie di interventi mirati che uniscono innovazione didattica e attenzione all’ambiente. Tra questi, la fornitura di arredi specializzati per le scuole cittadine, affidata con una determina da 20mila euro. Sedute ergonomiche, scrivanie mobili, armadi componibili e accessori didattici pensati per favorire la didattica attiva e l’inclusione saranno presto a disposizione degli istituti.
Sempre in tema di sostenibilità, il Comune ha approvato il progett con cui si candida, per l’anno 2026, al bando Atersir per il finanziamento di interventi che prevedono l’installazione di 22 erogatori d’acqua microfiltrata, refrigerata e a temperatura ambiente. Interventi che permetterebbero di integrare ed implementare Il progetto “plastic free”, già attivo nelle nostre scuole tramite l’eliminazione di stoviglie e piatti di plastica. I dispenser, integrati a mobiletti collegati alla rete idrica e dotati di filtri antibatterici, permetterebbero di eliminare circa 660.000 bottigliette di plastica l’anno, con un risparmio stimato di 6.600 kg di PET e 19.800 kg di CO?. Oltre al beneficio ambientale, si prevede una riduzione dei costi di smaltimento e un servizio di raccolta rifiuti più efficiente.Il progetto “plastic free” è già attivo nelle mense scuole comunali tramite l’eliminazione di stoviglie e piatti di plastiche.
«Investire nella scuola – sottolinea Chiara Bellini, vicesindaca con delega alle politiche educative – significa investire nel futuro della città. Questi interventi non sono solo miglioramenti strutturali, ma scelte politiche che parlano di inclusione, benessere e sostenibilità».
Comune di Rimini