Cesena. Incontri per prevenire le truffe agli anziani

La Compagnia Carabinieri di Cesena, ha nuovamente avviato una serie di incontri a favore della cittadinanza locale, con particolare attenzione ai soggetti vulnerabili, tra cui gli anziani, sempre più fragili di fronte alle insidie della modernità. 

L’Arma, servendosi dei presidi di prossimità: le Stazioni Carabinieri, che vivono quotidianamente le comunità e sono sempre al fianco di tutti i cittadini per i quali rappresentano punti di riferimento, con la figura del Comandante di Stazione vuole infondere un senso di rassicurazione sociale oltre a fornire pratici suggerimenti contro questi subdoli reati.

Durante tali incontri vengono illustrate tutte le accortezze da seguire per evitare di subire truffe e furti: dal diffidare dei truffatori, che si presentato solitamente in modo gentile ed elegante, alla necessità, quando si è soli in casa, di non aprire alle persone sconosciute (malintenzionati) ovvero di non assecondare in alcun modo le richieste, fatte da estranei, di poter visionare soldi o preziosi. Uno dei modus operandi più utilizzati dai truffatori è quello in cui un interlocutore telefonico si spaccia per Avvocato o Maresciallo dei Carabinieri, informando la vittima che un congiunto è stato arrestato o coinvolto in un grave incidente stradale e preannunciando l’arrivo di un loro rappresentante per riscuotere denaro (o preziosi) necessari per evitare problemi con la legge. Consiglio sempre utile è – in assenza di familiari, conoscenti o vicini a cui rivolgersi – quello di rimanere in casa e chiamare immediatamente il numero di emergenza 112, riferendo ai “veri carabinieri”, della telefonata appena ricevuta ovvero del tentativo di intromissione fatta da sedicenti parenti, avvocati, professionisti, dipendenti di enti vari e/o appartenenti alle forze dell’ordine. 

Nelle circostanze vengono forniti anche consigli per prevenire i furti in abitazione e le truffe attraverso il cellulare, attuate sia mediante chiamate vocali che tramite sms o mail contenenti link, i cui gli autori invitano a cliccare proponendo ad esempio investimenti vantaggiosi, ma che in realtà sono lo strumento utilizzato per conoscere pin e password personali, con i quali poter eseguire prelievi fraudolenti sul conto della vittima. 

Il primo di questi appuntamenti è avvenuto presso la sede del Quartiere al mare di Cesena, dove il comandante della Stazione Carabinieri di Macerone, Maresciallo Ordinario Irene Paternostro, unitamente a militari del reparto, ha illustrato ai presenti tutte le accortezze utili ad evitare di rimanere vittime di simili azioni. All’incontro erano presenti oltre 50 persone, perlopiù anziani, residenti in zona. 

Gli incontri continueranno nelle prossime settimane, a cura dei comandanti della Stazioni competenti, in gran parte dei comuni ricadenti sotto la giurisdizione della Compagnia di Cesena. 

Forlì, 04.10.2025