Ieri, domenica 5 ottobre 2025, la Squadra Mobile di Padova ha arrestato a Bologna due cittadini cileni di 57 e 55 anni, entrambi irregolari sul territorio e senza fissa dimora, sorpresi mentre stavano depredando un furgone appartenente a un corriere espresso. Il valore complessivo della refurtiva è stato stimato in circa 15.000 euro.
All’interno del veicolo usato dai due, un Fiat Doblò intestato a un prestanome, gli agenti hanno trovato scarpe firmate, bottiglie di champagne e vino di pregio, oltre a profumi di marca. I sospettati, secondo le indagini, avrebbero agito con un modus operandi collaudato: uno dei due si travestiva da corriere, servendosi di un carrellino per muoversi senza destare sospetti, mentre il complice svolgeva il ruolo di palo. Durante la perquisizione sono stati sequestrati anche arnesi da scasso e un dispositivo “jammer”, utilizzato per inibire i sistemi elettronici di chiusura dei veicoli.
Gli investigatori ritengono che la coppia possa essere coinvolta anche in altri furti simili, tra cui un colpo da circa 30.000 euro messo a segno a Padova il 10 settembre scorso. Dopo l’arresto, il giudice per le indagini preliminari ha disposto nei loro confronti l’obbligo di dimora a Milano e la presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria.
Un colpo studiato nei dettagli, ma sventato dagli agenti grazie a un’indagine accurata che ha interrotto una sequenza di furti ai danni dei corrieri tra Emilia?Romagna e Veneto.
