Mattinata movimentata oggi, mercoledì 8 ottobre 2025, in Commissione Finanze, dove è ripreso l’esame del progetto di legge di riforma dell’imposta generale sui redditi (IGR). Un clima acceso ha caratterizzato la ripresa dei lavori, con botta e risposta serrati tra maggioranza e opposizioni dopo la giornata di ieri segnata dallo sciopero generale davanti al Palazzo.
Le forze di minoranza, affiancate dai sindacati, hanno rinnovato la richiesta al Governo di fermarsi per rivedere i punti più critici della riforma. Dall’altra parte, il segretario alle Finanze Marco Gatti ha ribadito la volontà di proseguire l’iter, assicurando che le istanze delle parti sociali saranno tenute in considerazione nel passaggio dalla Commissione al Consiglio Grande e Generale.
Durante la seduta, Gatti ha illustrato alcune modifiche chiave del testo, tra cui quelle legate alla quota Smac e al trattamento di fine rapporto, ribadendo l’obiettivo di rendere il sistema fiscale più equo e moderno.
Nonostante il clima teso e le pressioni delle opposizioni, la Commissione ha confermato la tabella di marcia. L’obiettivo dichiarato dal Governo resta quello di portare la riforma in Aula senza ulteriori rinvii, mentre le parti sociali continuano a chiedere un confronto più ampio prima del varo definitivo.