È finita all’alba di lunedì 6 ottobre la serie di furti commessi tra le province di Forlì-Cesena e Ravenna da un 44enne di origine marocchina. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Meldola lo hanno arrestato in flagranza di reato con l’accusa di furto in abitazione e furto d’autovettura, al termine di un’operazione iniziata nella notte in località Tontola di Predappio.
Tutto è partito da una segnalazione di furto di un’autovettura avvenuto il giorno precedente a Faenza. I militari, durante un servizio di pattugliamento, hanno individuato una Nissan corrispondente al veicolo rubato, parcheggiata in un’area residenziale. Considerata la situazione sospetta, hanno deciso di appostarsi mantenendo la macchina sotto osservazione.
Dopo pochi minuti, i Carabinieri hanno notato un uomo scendere le scale di un’abitazione vicina, portando con sé oggetti e suppellettili. Avvicinandosi al veicolo, ha tentato di riporli all’interno, ma è stato immediatamente bloccato e identificato. Dalle prime verifiche è emerso che si trattava di un cittadino marocchino con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio.
Il proprietario della casa accanto alla quale l’uomo era stato fermato è stato subito contattato dai militari: insieme hanno verificato che l’abitazione era stata forzata e messa a soqquadro e che gli oggetti in possesso del sospetto coincidevano con quelli sottratti. Nell’auto rubata, inoltre, è stata trovata altra merce di provenienza sospetta, che l’uomo non è stato in grado di giustificare. È risultato anche in possesso delle chiavi del veicolo, di cui sosteneva falsamente di essere proprietario.
Durante le operazioni in caserma, si è presentata una donna residente nella stessa zona per denunciare un furto avvenuto durante la notte nelle pertinenze della sua abitazione. L’autore, dopo essere entrato nel cortile e aver forzato la portiera della sua macchina, aveva rubato indumenti, occhiali, un materassino e un mazzo di chiavi. Tutti questi oggetti sono stati trovati nell’auto utilizzata dal 44enne e riconosciuti come propri dalla vittima.
Dagli accertamenti è emerso che l’uomo, il giorno prima, aveva sottratto la vettura nell’azienda dove lavora il legittimo proprietario, per poi utilizzarla immediatamente in altre razzie notturne tra Faenza e Tontola di Predappio, prima di essere fermato dai militari.
Al termine degli atti, il 44enne è stato arrestato e tutta la refurtiva restituita ai proprietari. Su disposizione della Procura della Repubblica di Forlì, l’uomo è stato trasferito in carcere in attesa dell’udienza di convalida. Il giudice ha confermato l’arresto e la misura della custodia cautelare in carcere, accogliendo la richiesta del pubblico ministero.
L’operazione, conclusasi con esito positivo, conferma – sottolineano i Carabinieri – l’importanza dell’attività di controllo del territorio e del coordinamento tra le Compagnie di Meldola e Forlì nella lotta ai reati predatori.