Davanti al collegio penale di Rimini, Claudio Battazza, ex sindaco di Morciano, ha deciso di rinunciare alla prescrizione nel procedimento che lo vede imputato per una presunta irregolarità contabile legata al bilancio comunale. La scelta, spiegata durante l’udienza di ieri, riflette la volontà di proseguire il processo fino in fondo per affermare la propria estraneità ai fatti e ottenere una piena riabilitazione morale e politica.

L’inchiesta riguarda una sponsorizzazione da 396mila euro stipulata durante il suo mandato con la società Rinnovamento Ghigi, incaricata di realizzare un centro commerciale nell’area dell’ex pastificio Ghigi. L’accordo prevedeva la pubblicazione del logo dell’azienda sulle brochure della Fiera di San Gregorio, ma secondo la procura l’importo non sarebbe mai stato effettivamente incassato dal Comune, pur comparendo in bilancio come “residuo attivo”.
Gli inquirenti ritengono che quella registrazione fosse finalizzata ad aggirare i limiti di spesa imposti dal Patto di stabilità, mantenendo formalmente sotto controllo i conti dell’ente. Battazza respinge questa ricostruzione e sostiene che la gestione finanziaria sia stata corretta sotto ogni profilo amministrativo.
Rinunciando alla prescrizione, l’ex primo cittadino punta a un verdetto pienamente assolutorio, convinto che solo una sentenza definitiva possa restituirgli la credibilità politica e personale che ritiene ingiustamente compromessa. Il processo proseguirà nelle prossime settimane con ulteriori accertamenti e nuove testimonianze davanti al tribunale di Rimini.