ASACON – Associazione Sammarinese Amministratori Condominiali
ASACON esprime forte preoccupazione per gli effetti dell’innalzamento a 6.000 euro della soglia minima di spese registrabili tramite SMAC, una misura che rischia di penalizzare significativamente proprietari e inquilini, i quali sostengono regolarmente i costi condominiali senza poterli vedere riconosciuti ai fini fiscali, soprattutto in assenza di una normativa di riferimento che regolamenti in modo chiaro i condomini.
La riforma, così come concepita, non tiene conto delle peculiarità operative dei condomini:
– gran parte delle spese condominiali non è registrabile su SMAC (es. polizze assicurative, utenze di energia e acqua per le parti comuni, manutenzioni ordinarie e straordinarie, ecc.);
– le fatture sono emesse nei confronti del condominio e non dei singoli partecipanti, rendendo impossibile, salvo rare eccezioni, la suddivisione pro-quota compatibile con la registrazione SMAC;
– ciò genera un aggravio gestionale e burocratico, ponendo gli amministratori nella difficile posizione di dover spiegare ai condomini la mancata possibilità di accedere ai potenziali benefici fiscali previsti.
In questo contesto, gli amministratori si trovano a svolgere un ruolo fondamentale di tutela e trasparenza, ma senza strumenti adeguati il rischio è quello di alimentare disparità rispetto ad altre tipologie di spese individuali che possono invece essere facilmente tracciate tramite SMAC.
ASACON sottolinea pertanto l’urgenza di un intervento normativo correttivo, che riconosca la specificità condominiale e permetta di salvaguardare i proprietari e i conduttori, evitando che famiglie e imprese sostengano costi spesso rilevanti senza poter usufruire dei relativi vantaggi fiscali.
L’Associazione resta a disposizione delle istituzioni per fornire dati concreti e proporre soluzioni tecniche e operative, con l’obiettivo di garantire la tutela dei cittadini e, al tempo stesso, favorire una gestione condominiale semplice, trasparente ed equa, in linea con gli obiettivi della riforma fiscale.
Comunicato stampa – ASACON