San Marino. Emilio Della Balda: ”Il Grande Pastrocchio Fiscale (GPF)”

Con un misto di cinismo e di arroganza, il governo ha combinato il Grande Pastrocchio Fiscale ( GPF ) lanciando una goffa e pericolosa esibizione muscolare alle rappresentanze dei lavoratori e costringendole a scendere in piazza per la protesta. La sfida è stata vinta dai lavoratori con due immense manifestazioni, tranquille, ordinate, civili, che potevano presentare non pochi rischi. E’ stata dunque una doppia vittoria, nonostante che il governo abbia ” tirato dritto” sulla legge in discussione.
Dopo aver creato notevoli danni economici, sociali e politici, il governo afferma che la legge deve essere ” più condivisa possibile “; che ” non è ancora la versione definitiva “; che va fatta ” una serie di emendamenti mirati, risultato del dialogo “; che vanno ” riequilibrati alcuni punti “. Sono al ridicolo !
Dopo la clamorosa sconfitta in piazza, il governo indietreggia strumentalmente, non senza aver usato il pugno duro con i consiglieri della maggioranza per l’approvazione di un testo provvisorio in commissione che sarà cambiato in Consiglio.
Quello del governo è stato un comportamento anti politico, arrogante e dissennato, che doveva essere escluso perentoriamente da una trattativa da farsi prima, con calma e competenza, sulle linee di fondo di una vera riforma tributaria prima di passare alla proposta di legge.
E’ un conflitto, voluto a tutti i costi dal celodurismo, che avrà effetto negativo anche sul PIL oltre che sulle casse statali, ma le ripercussioni politiche non saranno di poco conto.
Emilio Della Balda