San Marino, Carlo Lucarelli in carcere e tra gli studenti: nasce il Premio De Sanctis per la letteratura sammarinese

Un doppio appuntamento, dal carcere al teatro, per affermare il valore della letteratura come strumento di legalità e riscatto. In un’iniziativa promossa dalla Fondazione De Sanctis, San Marino ha ospitato ieri un evento speciale della rassegna “Libri Liberi” con un ospite d’eccezione, lo scrittore Carlo Lucarelli. La giornata è stata la cornice ideale per un annuncio di grande prestigio: l’istituzione del Premio De Sanctis per la Letteratura di San Marino, un progetto approvato dal Consiglio di Stato lo scorso 7 ottobre.

L’evento di ieri si è articolato in due momenti distinti ma legati da un unico filo conduttore. In mattinata, una delegazione ristretta, guidata da Carlo Lucarelli, ha incontrato i detenuti del Carcere dei Cappuccini per un momento di riflessione sul ruolo della cultura negli istituti di pena. Successivamente, al Teatro Titano, lo scrittore ha dialogato con 180 studenti delle scuole superiori, coinvolgendoli nella lettura e nell’analisi de “Il silenzio e il mare” di Vercors, un classico della Resistenza francese.

A testimoniare la forza trasformativa della scrittura è stato lo stesso Lucarelli, che ha condiviso una sua esperienza personale. “Ho fatto un corso di scrittura in un carcere a Padova dove uno dei miei allievi era un ergastolano”, ha raccontato. “L’ho visto crescere, diventare il direttore di una rivista che si faceva in carcere. Un giorno gli dissi che mi sarebbe piaciuto vederci fuori a parlare di libri e l’ho incontrato fuori: in quel caso la letteratura nelle carceri ha funzionato”.

L’iniziativa, che ha ricevuto il patrocinio delle Segreterie di Stato a Giustizia, Interni, Cultura e Industria, ha visto il pieno sostegno istituzionale. “Ci siamo voluti rivolgere non solo ai detenuti ma anche ai giovani, perché possano diffondere la legalità nelle loro azioni quotidiane”, ha commentato il Segretario di Stato alla Giustizia, Stefano Canti, che ha anche ricordato la recente ristrutturazione della struttura carceraria per adeguarla agli standard internazionali.

La rassegna “Libri Liberi” proseguirà fino al 21 dicembre, inserendosi in un più ampio contesto di promozione della cultura come strumento di riscatto e rinascita. L’istituzione del nuovo premio letterario, intanto, segna l’inizio di un legame forte e duraturo tra la Repubblica di San Marino e la Fondazione De Sanctis, unendo il Titano al prestigioso circuito culturale nazionale.