Al via a Cervia la settimana di celebrazioni per l’81° anniversario della Liberazione. Un ricco programma di iniziative che intreccia storia, arte e musica, con un legame speciale quest’anno con il nuovo festival “Voci per la Pace”, per sottolineare come i valori di libertà e pace siano indissolubili. Gli eventi, come annunciato in un comunicato stampa, animeranno la città fino alla fine del mese, culminando nella grande rievocazione storica di domenica 26 ottobre.
Il momento clou delle manifestazioni è atteso proprio per domenica, quando Piazza Garibaldi diventerà un museo a cielo aperto. Dalle ore 10.00, l’associazione “Gotica Romagna” curerà una grande rievocazione storico-didattica con veicoli militari e figuranti in divisa d’epoca, per ricreare l’atmosfera dell’ingresso dei liberatori in città. La mattinata sarà accompagnata dal concerto del Corpo bandistico “Città di Cervia” e seguita dal tradizionale corteo per la deposizione delle corone alle lapidi del centro storico.
La settimana di commemorazioni si apre domani, martedì 21 ottobre, al Teatro Comunale con lo spettacolo “L’Europa non cade dal cielo”, dedicato agli studenti delle scuole superiori. Mercoledì 22, alle 16.00, la Sala Rubicone ospiterà l’inaugurazione della mostra “L’Arte è libertà”, con la personale del pittore Luciano Michi. Giovedì 23, alla biblioteca comunale, si terrà l’incontro “La canzone jazz dal ventennio al dopoguerra” con la musicista Rossella Giannini.
Il fine settimana sarà particolarmente intenso. Sabato 25, dopo la deposizione delle corone sui cippi del territorio, il lungomare di Milano Marittima farà da cornice a uno spettacolo con ricostruzione storica e visita guidata ai bunker. La giornata di domenica, oltre alla rievocazione in piazza, prevede alle 12.30 il “Pranzo della Liberazione” presso la Cucina Sorriso, il cui ricavato andrà a sostegno del progetto Cervia Social Food, e alle 14.30 un trekking di narrazione nei luoghi della Resistenza con partenza da Piazza Garibaldi.
Le iniziative si concluderanno mercoledì 29 ottobre, alle 16.00 in biblioteca, con l’incontro con lo storico Massimo Buda dal titolo “Cervia 1944-1946: Dalla Liberazione alle prime elezioni”. Un calendario denso che trasforma l’anniversario in un’occasione non solo per guardare al passato, ma per riflettere attivamente sui valori fondanti della comunità.