Primo, pesante stop stagionale per il Tre Penne. Nella sesta giornata del Campionato Sammarinese, la squadra di Nicola Berardi cade ad Acquaviva sotto i colpi del Cosmos di Andy Selva, che si impone con un netto 3-0. A decidere la sfida, un uno-due micidiale a metà primo tempo, con il rigore di Islamaj e il gol di Gjurchinoski, che ha poi chiuso i conti con una doppietta personale nella ripresa.
La cronaca del match, diffusa in una nota dal club di Serravalle, racconta di una partita iniziata sotto buoni auspici per i biancazzurri. Dopo appena quattro minuti Peluso crea una grande occasione per Badalassi, che però calcia alto. Poco dopo, un difensore del Cosmos è costretto a salvare sulla linea di porta su un corner velenoso di Turchetta. L’equilibrio però si spezza al 26′, quando un fallo in area di Ferrani su Mussolini porta l’arbitro a decretare il calcio di rigore. Dagli undici metri, Islamaj è chirurgico e, nonostante Migani intuisca, porta in vantaggio i suoi.
Il colpo è pesante e il Tre Penne accusa. Nemmeno due minuti dopo, un errore in fase di costruzione viene punito dal raddoppio del Cosmos, con Gjurchinoski che incrocia con il destro e batte il portiere avversario. Nella ripresa, dopo appena otto minuti, arriva il 3-0 che chiude virtualmente i giochi: ancora Gjurchinoski lascia partire un tiro-cross che prende una traiettoria beffarda e si insacca sul palo lontano.
Nonostante il passivo, il Tre Penne ha provato a reagire, ma ha trovato sulla sua strada un ottimo portiere Semprini e un pizzico di sfortuna. L’estremo difensore del Cosmos si è opposto a una punizione di Berardi e a una conclusione ravvicinata di Pieri, mentre un tiro dal limite di Errico si è stampato sul palo. Nel finale, un tiro a botta sicura di Casadio è stato respinto dalla schiena di un difensore.
Al termine della gara, l’analisi del tecnico Nicola Berardi è lucida. “È stata una gara per certi versi strana. Siamo partiti bene nei primi venti minuti, poi è stata condizionata da due nostri gravi errori che non ci possiamo permettere”, ha commentato. “A quel punto è subentrato nervosismo e confusione. Mi tengo la buona reazione, ma quello che non deve ricapitare è la sufficienza che abbiamo avuto”.
Ora per il Tre Penne è già tempo di voltare pagina. Domani sera, infatti, si torna in campo per il ritorno degli ottavi di finale di Coppa Titano contro il Domagnano. Si parte dal rassicurante 3-0 dell’andata, ma Berardi avverte i suoi: “Dobbiamo stare attenti, è vero che partiamo da un vantaggio ma dovremo approcciare la gara nel verso giusto. Come ci insegna l’ultima sconfitta, se non stiamo concentrati con tutti si rischia”.