Pesaro, mattone d’oro nelle Marche: comprare casa è un lusso, ma la domanda rallenta

Pesaro si conferma la capitale del mercato immobiliare marchigiano, con i prezzi più alti della regione sia per l’acquisto che per la locazione. Tuttavia, i dati più recenti mostrano un primo, significativo segnale di rallentamento nella corsa all’acquisto, nonostante la città mantenga il suo primato.

Secondo l’osservatorio di Immobiliare.it Insights, nel terzo trimestre del 2025 per comprare un’abitazione a Pesaro servono in media 2.235 euro al metro quadro, un valore nettamente superiore alla media regionale di 1.609 euro. Anche sul fronte degli affitti la città si posiziona ai vertici, con un canone medio di 10,4 euro al metro quadro, secondo solo alla provincia di Ascoli Piceno.

A livello regionale, il mercato residenziale mostra un andamento a due velocità. Mentre i prezzi di vendita registrano un lieve calo dello 0,7% rispetto al 2024, i canoni di locazione continuano a crescere del 3%. La domanda rimane vivace, con un aumento dell’11,9% per gli acquisti e dell’8,5% per gli affitti, a fronte di un’offerta di case in vendita in leggera diminuzione.

È proprio a Pesaro che si nota la dinamica più interessante. Nonostante la sua posizione di vertice, la città registra una diminuzione della pressione della domanda del 3,9% rispetto allo scorso anno. Questo dato suggerisce un possibile raffreddamento dell’interesse all’acquisto dopo mesi di grande fermento, in un quadro regionale dove l’offerta di immobili è disomogenea, con un calo di annunci ad Ancona e un aumento in città universitarie come Urbino.

Il capoluogo pesarese si conferma quindi un mercato maturo, con prezzi elevati ma stabili, sostenuti da un’alta qualità della vita e da un forte interesse turistico. Secondo gli analisti, questo equilibrio potrebbe mantenersi anche nei prossimi mesi, con un mercato delle vendite tendenzialmente stabile e quello degli affitti ancora in lieve crescita.