San Marino. Cybercrime, la Guardia di Rocca a scuola di sicurezza digitale: arriva il festival degli esperti

La lotta al crimine informatico passa dalla formazione d’eccellenza. Per la prima volta, il Digital Security Festival, una delle più importanti iniziative italiane dedicate alla sicurezza digitale, approda a San Marino per una giornata di alta formazione rivolta al personale della Guardia di Rocca. L’appuntamento è fissato per lunedì 27 ottobre presso la sede del Comando, con l’obiettivo di potenziare le competenze del Corpo in materia di cibersicurezza, analisi forense e contrasto ai reati informatici.

L’iniziativa, giunta alla sua settima edizione in Italia, approda per la prima volta sul Titano grazie a una collaborazione diretta con la Guardia di Rocca. La giornata formativa, come si legge in un comunicato, vedrà la partecipazione di un parterre di professionisti di primo piano. A moderare l’incontro sarà l’ingegner Luigi Gregori, esperto di governance digitale, mentre i relatori includeranno figure come Roberto Murenec, Ispettore della Guardia di Finanza e consulente di digital forensics, e Manuel Cacitti, specialista in cyberintelligence. Con loro anche l’hacker etico Luca Mercatanti, l’esperto di comunicazione Gabriele Gobbo e l’avvocato Andrea Del Vecchio.

Durante l’incontro verranno affrontati temi di massima attualità: dalle nuove tecnologie per le indagini forensi nella lotta ai crimini finanziari, all’acquisizione di prove da dispositivi mobili, fino all’utilizzo di strumenti OSINT (Open Source Intelligence) e agli aspetti normativi legati alla cybersicurezza.

«La collaborazione con il Digital Security Festival rappresenta un passo significativo nel percorso di crescita professionale della Guardia di Rocca», ha dichiarato il Capitano Massimo Ceccoli, Comandante del Corpo. «In un contesto operativo sempre più digitale, la capacità di comprendere, gestire e analizzare le prove informatiche costituisce un elemento fondamentale per la tutela della legalità e per l’efficacia delle nostre attività investigative».

L’evento si inserisce nel percorso tematico del festival, intitolato quest’anno “Universo Dato, le coordinate del futuro”. «Questo tema ci sta guidando tra innovazione e sicurezza, in un momento in cui i dati sono sempre più al centro delle nostre vite», ha commentato il dottor Marco Cozzi, Presidente del DSF. «Ringraziamo il Corpo e il suo Comandante per aver accettato la nostra proposta e auspichiamo che da questo incontro possano nascere relazioni durature». La partnership conferma così la missione del festival di supportare le istituzioni e le forze dell’ordine, anche al di fuori dei confini italiani, nel rafforzare la cultura della sicurezza digitale.