Nell’epoca dei social network e delle relazioni digitali, il confine tra fedeltà e tradimento è diventato sempre più sottile. Messaggi criptati, profili paralleli e incontri organizzati tramite app di messaggistica rendono l’infedeltà più difficile da individuare ma, al tempo stesso, sempre più diffusa. In questo contesto, il lavoro dell’investigatore privato assume una funzione non solo tecnica ma anche sociale: restituire verità e dignità a chi vive nel dubbio.
A raccontarlo è Alessandro Giuliani, titolare della Abax Investigazioni, agenzia operante nelle province di Rimini e Pesaro-Urbino, che ogni anno svolge in media circa 100 indagini per sospette infedeltà o controversie familiari. “Chi ci contatta non cerca vendetta, ma verità. La nostra missione è fornire prove certe, raccolte nel rispetto della legge, per aiutare chi vive una situazione di sospetto a prendere decisioni consapevoli”, spiega Giuliani.
I numeri parlano chiaro: il 70% dei clienti è donna. Nel 30% dei casi, le prove raccolte da Abax vengono poi utilizzate in sede giudiziaria, per cause di separazione, per modificare in aumento o in diminuzione l’assegno di mantenimento o per dimostrare che un figlio maggiorenne ha iniziato a lavorare e dunque non ha più diritto al sostegno economico.
“Molte donne si rivolgono a noi quando si accorgono di segnali di allontanamento del partner, o quando sospettano che dietro un improvviso cambio di abitudini ci sia qualcun altro”, racconta Giuliani. “Ma non mancano anche casi in cui i nostri accertamenti vengono richiesti dagli uomini, soprattutto per motivi legati agli aspetti economici delle separazioni.”
Negli ultimi anni, Abax Investigazioni ha seguito anche casi di coppie omosessuali: “L’infedeltà non è prerogativa delle coppie etero. È più difficile dimostrarla, ma con professionalità e rispetto siamo riusciti ad avere prove certe anche in queste situazioni”, sottolinea Giuliani.
Le indagini per infedeltà coniugale restano tra le più richieste del settore e vengono condotte con la massima discrezione e riservatezza, nel rispetto del T.U.L.P.S. e delle normative sulla privacy. Oggi, l’investigazione non si limita più agli appostamenti o ai pedinamenti: le tecniche si sono evolute e comprendono anche analisi digitali, attività sui social network, verifica di geolocalizzazioni e raccolta di prove fotografiche e video realizzate con strumenti autorizzati.
“Il nostro compito – aggiunge Giuliani – è muoverci in equilibrio tra etica, riservatezza e professionalità. Offriamo un risultato concreto ma anche un supporto umano: spesso chi ci contatta vive un momento di forte fragilità emotiva. Noi forniamo chiarezza, non alimentiamo conflitti.”
Le prove raccolte da Abax Investigazioni diventano strumenti di tutela legale nei casi di separazione con addebito, affidamento dei figli o violazione degli obblighi coniugali.












