San Marino, 26 ottobre 2025 – La Segreteria di Stato per gli Affari Interni esprime profonda soddisfazione per l’approvazione in Prima Commissione Consiliare Permanente del progetto di legge che istituisce l’ICEE (Indicatore della Condizione Economica Equivalente). Il provvedimento, che introduce criteri trasparenti e oggettivi per la valutazione della reale condizione economica dei nuclei familiari, segna un passaggio fondamentale verso una politica sociale più equa e mirata.
L’adozione dell’ICEE non è un sempliceadempimento burocratico: parliamo di una riforma di sistema a lungo attesa che incide direttamente sul principio di giustizia sociale della Repubblica. L’obiettivo primario è superare meccanismi di valutazione obsoleti, garantendo che ogni sostegno pubblico, sussidio o agevolazione sia erogato con maggiore precisione e sia effettivamente destinato a chi si trova in stato di necessità.
Il testo approvato in Commissione è il risultato di un intenso lavoro di confronto e ascolto, che ha saputo integrare diversi contributi, arricchendo l’impianto originario. Tra le novità di maggior rilievo, si evidenziano l’introduzione di un Osservatorio per il monitoraggiodell’Indicatore e l’avvio di una fase sperimentaledi dodici mesi, strumenti che garantiranno la costante calibrazione dello strumento alle dinamiche economiche e sociali del Paese.
Il dibattito in Commissione, seppur acceso, ha messo in luce la complessità tecnica del tema, in particolare riguardo la necessità di demandare a regolamenti successivi la definizione di parametri di dettaglio e soglie. La Segreteria di Stato intende rassicurare che tali rinvii non costituiscono una “delega in bianco,” ma una necessaria architettura organizzativa per assicurare la massima flessibilità operativa e la precisione tecnica richiesta da uno strumento così delicato, con la garanzia di un confronto continuo per la loro stesura.
Così il Segretario di Stato per gli Affari Interni, Andrea Belluzzi: “L’approvazione del progetto di legge ICEE in Commissione è un risultato che va oltre gli schieramenti, consolidando una visione di Stato attento e responsabile. Tale strumento, atteso da tempo, rappresenta la sottoscrizione di un nuovo patto sociale con la cittadinanza. La fase che si apre, con l’istituzione dell’Osservatorio e i controlli rafforzati, ci impegna a una costante opera di precisione e verifica, garantendo che ogni misura di sostegno sia mirata, efficace e impermeabile a ogni forma di elusione. La collaborazione emersa in Commissione, nonostante le fisiologiche distanze, è la testimonianza che sui temi fondamentali dell’equità la Repubblica sa trovare una convergenza matura e strategica”.
Segreteria di Stato per gli Affari Interni












