Oggi in edicola, 27 ottobre 2025
Maxi furto in villa
Dalle immagini della video sorveglianza si vede che hanno agito in 4 a volto coperto nella villa di San Lorenzo Monte. Hanno atteso sabato alle 19 che il proprietario uscisse per cenare fuori. Poi, in due minuti, hanno forzato una finestra lasciata semi aperta e sono entrati. L’allarme non era stato inserito. Sono fuggiti con un bottino di gioelli e orologi di lusso da quasi mezzo milione, tra cui un Rolex Daytona in oro e un Patek Philippe (ilCarlino, Corriere).
Lupi assediano i colli
Tre attacchi in una settimana. Prima lunedì, poi giovedì e infine nella notte tra sabato e domenica, un branco di lupi, almeno tre, si è presentato nel cortile di un’abitazione nei pressi del carcere di Rimini e ha sbranato una capra e una dozzina di oche. “Qui non si parla più di un lupo o due, ma di interi branchi e per altro in un’area come quella del colle di Covignano che storicamente non è mai stata popolata da questi animali”, spiega Marco Succi del quartiere 11. Il 30 ottobre ci sarà un incontro a Roma. “Ci aspettiamo che le istituzioni adesso non se la cavino più solo con un ‘abbiamo le mani legate dall’Europa’. Perché ci sono dei protocolli che prevedono diversi gradi di intervento a seconda della situazione presente” (ilCarlino).
Fuga folle sulla Marecchiese
Nei giorni scorsi, il conducente di una Hyundai con altre due persone a bordo è fuggito all’alt di una gazzella dei carabinieri innescando una fuga folle che in più occasioni ha rischiato incidenti con altri veicoli. Tanto che i carabinieri a un certo punto hanno deciso di interrompere l’inseguimento per evitare che la situazione degenerasse ulteriormente. Il giorno dopo, il conducente, pentito, si è presentato spontaneamente in caserma. Si è beccato 600 euro di multa, il taglio di 40 punti dalla patente e una denuncia a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale (ilCarlino).
Barriere pericolose
Sotto attacco le barriere che il comune ha installato da circa due mesi, sulla rotonda delle Forze armate a Rimini, nei pressi di via Fada. “Si tratta di lame a tutti gli effetti. Una struttura, quella realizzata, che non protegge i pedoni ma al contrario potrebbe decapitare scooteristi e motociclisti in caso di caduta, anche a bassa velocità, senza contare l’altissima probabilità di mutilazioni per chi scampasse alla morte”, spiega senza mezzi termini Marco Guidarini, medico traumatologo, presidente dell’associazione ‘Motociclisti incolumi’ (Corriere).
Oggi sulle prime pagine
ilRestodelCarlino: Lupi fanno strage nell’allevamento | Colpo in villa da mezzo milione
CorriereRomagna: Mille nostalgici del duce | Caos ricette, resta lo stop ai medici di base
IlPonte: Morte, la grande esclusa | Olio amaro
Oggi a Rimini
Alle 21 al cinema Fulgor il film ‘Je, tu, il, elle’ di Chantal Akerman
Alle 21 al Supercinema di Santarcangelo il film ‘The breakfast club’ di John Hughes












