La giustizia gli ha presentato il conto definitivo. Un 29enne bolognese è stato arrestato dai Carabinieri a Castel Maggiore per scontare un cumulo di pene diventato esecutivo, per un totale di 11 anni, 2 mesi e 9 giorni di reclusione. L’uomo è stato condannato in via definitiva per una serie di reati contro la persona e in materia di droga, commessi a Bologna tra il 2017 e il 2022.
A darne notizia è il Comando Provinciale dei Carabinieri di Bologna. L’operazione è stata condotta dai militari della Stazione di Castel Maggiore, che hanno dato esecuzione a un provvedimento di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Bologna. L’ordine di arresto unifica diverse sentenze di condanna ricevute in passato dal giovane, rendendo ora la pena immediatamente esecutiva.
I Carabinieri hanno rintracciato il 29enne e, una volta notificatogli il provvedimento, lo hanno arrestato e tradotto in carcere, dove sconterà la lunga pena residua. Le condanne riguardano un periodo di cinque anni durante i quali l’uomo si è reso protagonista di gravi reati, sia contro la persona sia legati al mondo degli stupefacenti, avvenuti nel capoluogo emiliano.
L’arresto chiude così il cerchio su un lungo iter giudiziario, portando a esecuzione le pene definitive accumulate dal giovane nel corso degli anni. Una misura che assicura alla giustizia una persona ritenuta responsabile di reati che hanno turbato la sicurezza e l’ordine pubblico.












