Germano De Luca, l’automobilista 85enne di Fregona (Treviso) deceduto nell’incidente avvenuto questa mattina, 29 ottobre, tra il suo suv Hyunday e un bus pieno di studenti diretti a scuola, guidava senza patente valida.
La sua licenza di guida, infatti, era stata sospesa – non scaduta come appreso in un primo momento. L’uomo aveva inoltre aveva un amministratore di sostegno, ruolo che era ricoperto da Giacomo De Luca, suo omonimo e sindaco di Fregona. Secondo quanto si è appreso, la misura era legata alla necessità di garantire il patrimonio dell’uomo comunque capace di intendere e di volere.
La dinamica dell’incidente
L’incidente è avvenuto intorno alle 7:30 lungo via Maggiore, a Piavon, frazione di Oderzo nella provincia di Treviso. Secondo le prime ricostruzioni, il suv guidato da De Luca avrebbe invaso la corsia opposta per cause ancora da chiarire, provocando uno scontro frontale inevitabile con il bus di linea Atvo. Quest’ultimo era partito da San Donà di Piave e trasportava una cinquantina di studenti, diretti verso le scuole di Oderzo dopo aver attraversato comuni del veneziano come Torre di Mosto e San Stino di Livenza. Nonostante il tentativo di evitare la collisione da parte dell’autista del bus, l’impatto è stato inevitabile e ha avuto conseguenze tragiche.
I feriti
Le persone coinvolte e ferite nello schianto sono dodici: l’autista del pullman e undici studenti della cinquantina presenti sul mezzo. I feriti hanno riportato principalmente lesioni lievi e sono stati trasportati d’urgenza al Pronto soccorso di Treviso grazie all’intervento di sei ambulanze. Sul luogo è intervenuto anche l’elicottero del Suem 118, impegnato a prestare soccorso al conducente del suv, che però è deceduto poco dopo lo scontro.
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