Svolta nelle indagini sull’incidente mortale avvenuto l’altro ieri a Bologna. Si è presentato ieri alla polizia locale il conducente di 29 anni che, alla guida di una Opel Astra, aveva travolto e ucciso il ciclista Ettore Pausini, 78 anni. L’uomo, che si era inizialmente allontanato dal luogo della tragedia, si è costituito spontaneamente.
L’impatto fatale è avvenuto nel primo pomeriggio di domenica lungo gli Stradelli Guelfi. La vittima, Ettore Pausini, era una figura molto nota in città, non solo per essere lo zio della celebre cantante Laura Pausini, ma anche per la sua storica attività di barbiere in Piazza Azzarita. Le ferite riportate nello scontro si sono rivelate purtroppo letali.
Il giovane, incensurato, è stato denunciato a piede libero al termine degli interrogatori di rito. Nel frattempo, l’attività investigativa della polizia locale prosegue senza sosta per definire con esattezza la dinamica dell’incidente. Gli agenti stavano già lavorando per identificare il responsabile prima che questi si costituisse e ora stanno analizzando le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza della zona e ascoltando eventuali testimoni.
La Procura della Repubblica di Bologna, già messa al corrente dell’accaduto, attende per la giornata di oggi il rapporto dettagliato sulla vicenda. Questo documento includerà tutti gli elementi raccolti finora e sarà fondamentale per i successivi passi dell’inchiesta giudiziaria.











