Rimini, 5 nov. “Ecomondo è l’evento ideale per confrontarsi sulle politiche più innovative in materia ambientale, avviando percorsi di conoscenza utili a individuare soluzioni sempre più sofisticate e adeguate alle esigenze di tutela dell’ambiente, in un contesto costantemente oggetto di nuove complessità dove, realisticamente, devono essere commisurati vari bisogni, dalla salvaguardia del tessuto produttivo al mantenimento dell’occupazione e alla crescita della competitività dell’industria escludendo ogni eccesso retorico, ideologico e utopistico per avere come punti di riferimento la concretezza e il pragmatismo affinchè le soluzioni prospettate siano effettivamente applicabili e producano risultati”.
È quanto ha evidenziato il deputato Jacopo Morrone, presidente della ‘Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su altri illeciti ambientali e agroalimentari’ alla cerimonia di apertura della 28^ edizione di Ecomondo, in svolgimento a Rimini dal 4 al 7 novembre.
La Commissione parlamentare, presente con una delegazione composta, oltre che dal presidente Morrone, dai commissari senatori Nicola Irto (Pd), Pietro Lorefice (M5s) e Gisella Naturale (M5s) e deputati Francesco Emilio Borrelli (Avs) e Stefano Vaccari (Pd), partecipa alla manifestazione proponendo un convegno che si svolgerà oggi pomeriggio dalle ore 16.00 alle ore 17.30 (Sala Diotallevi 1) sul tema del riciclo e dello smaltimento dei rifiuti emergenti, con particolare riferimento allo smaltimento dei pannelli solari fotovoltaici, delle pale eoliche, ecc., utilizzati nelle infrastrutture per la produzione di energia da fonte rinnovabile al termine del loro ciclo di vita, anche in rapporto ai diversi rischi di illeciti e reati sia penali che amministrativi a cui può essere soggetto.
La delegazione, dopo la cerimonia di apertura, ha fatto visita a diversi stand, terminando la prima giornata con un incontro all’area espositiva di Alea Ambiente dove il presidente Morrone ha ribadito che “l’attenzione della Commissione è rivolta non solo agli aspetti illeciti e patologici nel ciclo dei rifiuti, ma anche agli esempi virtuosi che possono costituire un punto di riferimento positivo per gli operatori del settore”.
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