Rimini, 5 nov. “Sul tema dei parchi eolici non abbiamo alcun timore di smentite. È noto, e non da oggi, il nostro ‘no’ motivato all’insediamento dell’eolico in aree dove l’impatto potrebbe ingenerare rischi e effetti negativi collaterali sulla vita sociale e economica e, addirittura, sulla tutela stessa dell’ambiente. La nostra opinione contraria riguarda sia l’impianto offshore davanti alla costa riminese, che avrebbe ricadute non compensate da ipotetici benefici, sia il progetto di impianti eolici industriali nella zona di grande pregio del Montefeltro e dell’Alta Val Marecchia, con le immaginabili conseguenze sia sul paesaggio che su un territorio notoriamente fragile. Quindi nessuna polemica da parte nostra se non nei confronti dell’incoerenza e delle contraddizioni degli amministratori Pd riminesi. Se Andrea Gnassi, a distanza di poco tempo, ha cambiato idea sull’impianto offshore al largo della costa che prima considerava un ‘ecomostro’, il sindaco Jamil Sadegholvaad si è sempre dimostrato più favorevole all’impianto eolico in mare addirittura sollecitando di fare in fretta, nonostante la contrarietà di importanti portatori di interesse locali. Oggi Sadegholvaad si lascia andare a considerazioni piuttosto fragili e incoerenti sul progetto dell’eolico nel mare riminese pur di criticare il Governo Meloni. Se davvero il sindaco, come afferma, ‘non si straccerebbe le vesti’ se l’impianto non si realizzasse, dovrebbe evitare accuse infondate all’esecutivo nazionale, ma forse è troppo chiedergli un po’ di coerenza”.
Così il parlamentare Jacopo Morrone, segretario della Lega Romagna in una nota replica al sindaco di Rimini.











