Il ruolo cruciale delle piccole e medie imprese di fronte alle sfide globali, dal cambiamento climatico all’innovazione. È questo il messaggio lanciato oggi da Shanghai da Barbara Terenzi, presidente della World Union of Small and Medium Enterprises (Wusme). Terenzi è intervenuta a un evento collaterale dell’ottava edizione della China International Import Expo (CIIE), su invito dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale (Unido), come annunciato in un comunicato diffuso dalla stessa organizzazione.
L’incontro, dal titolo “Apertura, Innovazione, Futuro: tecnologie all’avanguardia e opportunità di investimento transfrontaliero”, si è svolto nel contesto di una delle più importanti fiere internazionali, in programma nella metropoli cinese dal 5 al 10 novembre. In questa prestigiosa cornice, la presidente Terenzi ha presentato l’organizzazione e ha messo in luce la centralità del tessuto delle Pmi.
“In un mondo che affronta sfide epocali come il cambiamento climatico, le piccole e medie imprese non sono solo un attore economico, ma il vero motore dell’innovazione e della resilienza”, ha affermato la presidente Terenzi nel suo intervento. “La nostra organizzazione, Wusme, lavora ogni giorno per dare voce a questo tessuto produttivo fondamentale, creando ponti e opportunità di investimento che possano generare uno sviluppo sostenibile e condiviso”.
L’intervento di Wusme a Shanghai rafforza quindi il posizionamento delle Pmi come interlocutori essenziali nel dialogo economico e ambientale globale. Una partecipazione che, come sottolineato dalla stessa Terenzi, guarda già al prossimo appuntamento chiave per il futuro del pianeta: la COP30, la conferenza delle Nazioni Unite sul clima che si terrà a breve in Brasile e dove Wusme porterà la voce e le soluzioni del mondo delle piccole e medie imprese.











