Un giovane di 20 anni residente nella Valmarecchia è stato messo sotto indagine dalla Procura di Rimini con l’accusa di maltrattamenti all’interno della famiglia, coinvolgendo sia la madre sia l’ex fidanzata. L’indagato, assistito dall’avvocata Elena Guidi, si trova attualmente sotto due ordinanze di custodia cautelare firmate dal giudice Vinicio Cantarini, che ha inoltre disposto il divieto di avvicinamento alle vittime, obbligandolo a mantenere una distanza di almeno 500 metri.
Le accuse emergono da una denuncia presentata dall’ex fidanzata dell’indagato, che lo ha accusato di averla aggredita durante l’estate, lasciandola con lividi e contusioni. La giovane ha inoltre fornito prove video e fotografie, che sono state analizzate dagli investigatori: si tratta di immagini che lei stessa ha condiviso con le amiche per documentare le percosse subite. Secondo le sue dichiarazioni, l’uomo avrebbe anche tentato di metterle le mani addosso in pubblico, aggravando così la gravità delle accuse.
Le indagini condotte dalla Procura di Rimini, coordinate dal Sostituto Procuratore Luca Bertuzzi, si sono estese anche alle aggressioni fisiche e verbali ai danni della madre del giovane, spesso avvenute alla presenza dell’altra bambina di circa dieci anni. Gli inquirenti stanno approfondendo la dinamica delle violenze e le modalità con cui si sono svolti gli episodi, al fine di accertare eventuali altri comportamenti illeciti.
Il giovane indagato si trova ora sotto tutela delle autorità, in attesa di ulteriori sviluppi processuali.











