È calato il sipario su “Arcipelago di Suono – Il paesaggio ci parla”, la rassegna multidisciplinare che dall’inizio dell’autunno ha attraversato Rimini con un’onda di esperienze sonore e visive. L’iniziativa, ideata e curata dall’artista NicoNote per Rimini Blue Lab, il progetto strategico del Comune, ha concluso il suo viaggio lasciando una scia di ascolti profondi e nuove percezioni dei luoghi urbani e marini della città.
La conclusione della rassegna è stata annunciata oggi in un comunicato stampa che ne ripercorre le tappe. Un vero e proprio viaggio che ha toccato luoghi simbolo della Rimini blu: dalla Darsena allo Squero di San Giuliano, dalla passerella verso il faro al Lungofiume degli Artisti, fino al Museo della Marineria di Viserbella e alla spiaggia. Il progetto ha invaso la città anche con l’arte urbana, grazie alla proiezione su vari schermi del video “Intimità Ecologica” di Vladimir Bertozzi, opera prodotta dalla rassegna stessa, per poi concludersi tra la Cineteca e il Teatro degli Atti.
Al centro del progetto la visione dell’artista intermediale NicoNote (Nicoletta Magalotti), figura eclettica con un percorso unico che spazia dai Violet Eves, band iconica degli anni ’80, al teatro d’avanguardia della Societas Raffaello Sanzio, fino a curatele artistiche innovative tra clubbing e musei. È la stessa curatrice a definire il senso dell’operazione. “Arcipelago di Suono è stato un laboratorio diffuso, un esperimento poetico di ascolto e risemantizzazione di luoghi e spazi urbani”, afferma NicoNote. “Un gesto artistico dedicato alla città, al mare, al pensiero e alla comunità. Un viaggio culturale che continuerà a muoversi, a cercare, a risuonare”.
Con questo progetto, l’artista è tornata a proporre una curatela artistica nella sua città natale, unendo paesaggio, ascolto e la relazione tra umano e natura. Un’iniziativa che ha abbracciato in pieno la missione di Rimini Blue Lab, il laboratorio nato per sostenere e rendere visibile l’anima blu della città, trasformando spazi noti in palcoscenici di una nuova sensibilità ecologica e culturale.











