San Marino. Repubblica Futura non si smentisce mai: ora ce l’ha con il Comitato Esecutivo ISS scatenando tutto il suo, consueto, vuoto livore che l’ha portata per due mandati consecutivi all’opposizione … di Marco Severini, direttore GiornaleSM

Repubblica Futura torna a parlare, a suo modo, di sanità con un comunicato che definisce “piccole domande”. Ma più che domande, sembrano piccole e becere provocazioni. Il tono è quello di chi finge di voler aprire un dibattito e invece punta, come al solito, solo a colpire indiscriminatamente chi invece meriterebbe rispetto e riconoscenza.

Marco Severini, direttore GiornaleSM

Il testo non contiene proposte né analisi di merito, ma soltanto aspre critiche, se non insulti politici. È povero di contenuti e ricco di livore, costruito su frasi che oltrepassano la critica politica per sconfinare nell’offesa personale. Si parla di “dibattito silente”, ma il silenzio, se c’è, lo impone proprio chi trasforma la politica in una farsa fatta di insinuazioni e linguaggio da bar sport. E Repubblica Futura non è nuova a questo metodo.

È un copione già visto: un modo di fare che ha portato Repubblica Futura all’opposizione per due mandati consecutivi e fatto crollare l’infausto, anche per le casse dello Stato, governo di Adesso.SM. Fossero stati più accorti, si sarebbero mossi con meno astio e più intelligenza politica.

L’esempio più evidente di questo livore è la frase in cui si ironizza falsamente sull’assunzione di un dirigente sanitario “italiano a spasso, magari trombato politicamente”. Un passaggio che parla da sé: becero, maleducato e, cosa ancor più grave, intriso di sottotesti xenofobi e volgari verso gli italiani. Un comunicato simile non costruisce nulla, ma fa scadere chi lo invia: serve solo a delegittimare e insultare, non certo a fare una critica costruttiva come i cittadini si aspetterebbero da un partito di opposizione.

Il dirigente sanitario citato non è affatto “a spasso”: è un primario di lunga esperienza, già a capo di un’AUSL emiliano-romagnola, oggi in pensione ma ancora richiestissimo per le sue competenze. Non è stato scelto per amicizia o appartenenza, ma per merito. E forse è proprio questo che dà fastidio: che la sanità sammarinese, per una volta, si affidi a competenze di livello invece che alle solite logiche di partito.

Cosa, invece, si è fatto nel governo di Adesso.SM, anche nella sanità? Oltre a creare buchi enormi nel bilancio statale con Confuorti & soci? Nessuno ha dimenticato la “Cricca”, la questione Buriani e il ben noto scandalo di Banca Cis. Repubblica Futura continua a usare due pesi e due misure: quando la mobilità professionale dall’estero serviva a loro, diventava “un’opportunità”. Oggi invece è una “minaccia”, purché si possa colpire un presunto avversario politico, che per ruolo e funzione non può essere tale..

È la solita memoria corta, unita alla convenienza di partito.

Il punto più grave è l’idea che un professionista italiano valga meno di un sammarinese. Questo sì, è inaccettabile. È una caduta di stile e di civiltà, una visione miope e provinciale che non rende onore a chi pretende di parlare di riforme, tema, tra l’altro, di stretta attualità. E a proposito di riforme, il loro “eccezionale leader”, amico telefonico di Buriani e mentore di Coriglioni, non è forse a capo della Commissione sulle Riforme?

Il presunto “silenzio” denunciato da RF è stato smentito dai fatti. È cronaca di questi giorni che un gruppo di genitori abbia inviato ai media, quindi anche a noi, una nota di ringraziamento al Comitato Esecutivo ISS per l’avvio dell’anestesia epidurale durante il parto.

Nessun trionfalismo, ma solo la voce dei cittadini che riconoscono un passo avanti concreto nei servizi sanitari. Finalmente. Altro che silenzio. La verità è che chi non ha nulla da dire finisce sempre per alzare la voce, e Repubblica Futura, come sempre, non si smentisce mai.

Capisco che questo possa far male a chi si nutre di odio, ma questa è la realtà.

Marco Severini – Direttore GiornaleSM