San Marino e l’Europa, lo snodo decisivo: il Governo “convoca” cittadini e parti sociali al Kursaal. Appuntamento per giovedì 20 novembre

San Marino si prepara a uno snodo decisivo per il suo futuro. Il Governo chiama a raccolta cittadini, sindacati e categorie economiche per un grande incontro pubblico dedicato all’Accordo di Associazione con l’Unione Europea. L’appuntamento è fissato per giovedì 20 novembre, alle 21, al Centro Congressi Kursaal, per un’analisi approfondita del testo che definirà i prossimi decenni della Repubblica.

L’iniziativa, annunciata oggi con un comunicato del Congresso di Stato, è stata presentata come un momento di “massima comprensione e trasparenza” su un dossier che “plasmerà il futuro economico e normativo del Paese”. La serata, intitolata non a caso “San Marino e l’Europa: lo snodo decisivo”, vedrà la partecipazione dell’intero Esecutivo, a testimonianza della volontà di illustrare in prima persona i dettagli di un passaggio storico.

Obiettivo dichiarato è quello di illustrare nel dettaglio i contenuti tecnici e le implicazioni concrete dell’accordo. Sul tavolo ci saranno le risposte alle domande più sentite dalla popolazione e dagli operatori economici: dalla salvaguardia della sovranità all’accesso al Mercato Unico, passando per l’impatto sui costi per cittadini e imprese e le nuove opportunità di sviluppo. Il passo, definito storico, mira a superare le attuali barriere e a garantire piena parità di trattamento.

L’incontro non sarà un monologo del Governo. Come sottolineato dal Congresso di Stato, l’invito a partecipare è stato esteso ai rappresentanti di sindacati, categorie economiche, associazioni e partiti politici. La volontà è quella di creare “una convergenza di visioni”, cercando un confronto che superi le dinamiche di parte in vista di una decisione di “valenza storica” per il Titano.

Proprio per questo, l’appello finale è rivolto a tutta la cittadinanza. L’Esecutivo considera la consapevolezza e il coinvolgimento della popolazione “elementi cardine” per affrontare la nuova fase di integrazione. L’evento di giovedì si profila quindi non solo come un’analisi tecnica, ma come un’occasione di confronto aperto e senza filtri, fondamentale per comprendere la direzione che la Repubblica di San Marino sta per intraprendere nel suo rapporto con l’Europa.