Cronaca. Due giovani accusati di aver terrorizzato i residenti e i turisti di Rimini durante una notte di rapine

Rimini, 17 novembre 2025 – Due giovani sono stati arrestati all’alba di ieri mattina con l’accusa di aver commesso una serie di rapine durante una notte di terrore nel centro della città. Gli episodi, avvenuti tra le prime ore del mattino del 29 giugno scorso, hanno coinvolto residenti e turisti, che sono stati avvicinati con l’inganno e minacciati con un coltello.

Secondo le indagini condotte dalla Squadra Mobile di Rimini, le vittime, tra cui un turista che stava uscendo da una discoteca e alcuni passanti lungo i viali del mare, sono state avvicinate con scuse banali come l’offerta di una sigaretta o una richiesta di spiccioli. Tuttavia, una volta conquistata la fiducia delle persone, i due aggressori, un italiano di 22 anni e un nordafricano di 27, estraevano un coltello e minacciavano le vittime, chiedendo loro di consegnare cellulari, portafogli o borse.

Le aggressioni sono state caratterizzate anche da episodi di violenza più grave, tra cui alcune minacce con la lama puntata alla gola o all’addome, e in un caso si è verificata anche una colluttazione tra i malviventi e uno dei loro obiettivi. Le vittime, alcune delle quali sono state riprese dalle telecamere di videosorveglianza, hanno riconosciuto gli aggressori e fornito dettagli utili agli inquirenti.

Su richiesta del pubblico ministero Davide Ercolani, il giudice per le indagini preliminari Raffaella Ceccarelli ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dei due giovani. L’arresto è stato eseguito nelle prime ore del mattino da agenti della Squadra Mobile, che hanno assicurato gli aggressori alla giustizia.

Per difendersi dalle accuse, il 22enne ha nominato l’avvocato Carlo Beltrambini del foro di Rimini, mentre il 27enne ha scelto di affidarsi all’avvocato Marco Romanello del foro di Biella.