Mi dispiace davvero: non ce l’ho con loro però non si possono scrivere certe cose palesemente e forse volutamente inesatte; spero non sia così!
Repubblica Futura ha diffuso l’ennesimo comunicato costruito per generare rumore, non per offrire soluzioni. L’ultima trovata dopo la boutade-boomerang di Coriglioni è quella di “scuotere l’albero”, ma l’unico frutto che cade è la loro totale inconsistenza sui fatti. E sui numeri, come sempre, inciampano.
I dieci milioni dell’ISS: nessun mistero, solo ignoranza tecnica (o convenienza politica)
RF sostiene che il governo abbia “nascosto” i 10 milioni aggiuntivi al bilancio ISS. Basterebbe aprire gli ultimi bilanci per scoprire che:
1. I farmaci ad alto costo (oncoematologici, cardiologici, terapie innovative) aumentano ogni anno.
Non sono i “farmaci che si pagano al banco”: quelli li pagano i cittadini, non l’ISS.
Loro confondono, in maniera imbarazzante, San Marino con l’Italia e con il ticket del SSN. Siamo alla superficialità di base, cosa non nota per loro.
2. I bilanci ISS sono tornati ad essere approvati dal Collegio dei Sindaci solo negli ultimi anni, dopo gli anni disastrosi di Adesso.SM, quando venivano regolarmente bocciati.
Questo RF nel comunicato non lo dice ma nel periodo Grandoni-Guidi-Buriani c’erano loro al governo.
3. L’invecchiamento della popolazione non è “surreale”: è matematica.
Con più anziani e più cronicità concomitanti, i costi crescono ovunque.
A San Marino come in Europa.
4. Solo 473.000 euro servono a pagare le rette degli anziani collocati fuori territorio perché qui alcuni servizi ancora non ci sono.
È domanda crescente, non cattiva gestione.
Il “mistero di Stato” evocato da RF è inesistente: è solo un modo per fare caos e mostrare poca dimestichezza con i fondamentali del sistema sanitario.
Imbarazzante!
Professionisti stranieri, la solita propaganda xenofoba di Rf!
RF attacca i dirigenti ISS stranieri, i professionisti esteri e persino la modifica normativa che consente di assumere competenze internazionali.
È la stessa musica di sempre:
quando lo fanno loro è un’opportunità, quando lo fanno gli altri è uno scandalo.
Eppure:
– al tempo di Adesso.SM gli stranieri nei ruoli sanitari c’erano eccome
– oggi abbiamo specialisti che San Marino non può formare internamente
– i giovani sammarinesi stanno frequentando le scuole di specialità grazie agli accordi che l’ISS stesso paga anticipando le rette
Questa è programmazione, non favoritismo.
Ma RF preferisce la scorciatoia populista: “tutto ciò che è estero è male”.
Una linea provinciale, miope e inadatta a un Paese che vuole competere.
Sanità moderna: RF chiede ciò che è già in corso
Il comunicato pretende:
– tecnologia
– telemedicina
– servizi potenziati
– modernizzazione
– assistenza territoriale
– attenzione agli anziani
– prestazioni rapide
Peccato che tutto ciò sia già in atto:
– ammodernamento dei Centri Sanitari
– ampliamento dell’Ospedale
– ampliamento della Casa di Riposo
– medicina territoriale rafforzata
– progetto Anziani, citato come esempio dall’OMS Europa
– screening cardio40 e colon retto dai 45 anni: primi in Europa, non ultimi
– formazione dei medici sammarinesi all’estero
– investimenti veri, non chiacchiere elettorali
RF fa finta di non saperlo. E quando nasconde le carte, per sostenere la sua narrazione, non fa un favore né al Paese né ai cittadini.
I 5,5 milioni pagati all’Italia: RF lo omette strategicamente
RF parla di 10 milioni.
Però evita di dire che: 5,5 milioni sono pagati all’Italia per i sammarinesi che utilizzano il SSN.
Non sono “spese ISS”.
Sono rimborsi obbligatori.
Se vogliono tagliarli, devono impedire ai sammarinesi di curarsi fuori.
Lo dicano.
Questa omissione è tutto.
Il passaggio contro il “sito estero” cioè noi di GiornaleSM: un’autodenuncia politica
RF attacca “il solito sito estero che vuole far saltare l’accordo UE”. E allora? Non si può essere contrari all’accordo UE?
Tradotto: temono la stampa libera e l’unica che non teme di dire come stanno le cose. Anche su di loro!
Invece di rispondere con dati, attaccano chi racconta fatti. È la firma di chi non ha argomenti, soprattutto con noi che puntualmente li smascheriamo!
La verità è una sola
Va tutto bene? Certo che no. In sanità ci sono aree che richiedono ancora interventi, ottimizzazioni e investimenti mirati. Ma una cosa va detta chiaramente: il nuovo Comitato Esecutivo non è fermo al palo, e nemmeno la Segreteria di Stato. Si stanno muovendo, stanno programmando e stanno aprendo cantieri che erano bloccati da anni. Il cambiamento è in corso, non sulla carta ma nei fatti.
Chi oggi parla di ISS con toni apocalittici è lo stesso gruppo politico che:
– ha lasciato buchi di bilancio
– ha generato scandali come la Cricca e Banca Cis
– ha guidato gli anni peggiori della governance ISS
– non ha portato una riforma sanitaria degna di questo nome
– non ha mai programmato il futuro della medicina sammarinese
Scuotono l’albero, sì.
Ma a cadere è sempre la loro credibilità.
I cittadini vogliono soluzioni, non comunicati scritti per creare tensione e coprire vecchi fallimenti.
La sanità oggi sta lavorando, sta modernizzando, sta investendo. E i cittadini iniziano a vederlo, come dimostrano le lettere di ringraziamento arrivate all’ISS per l’introduzione dell’epidurale.
La propaganda è rumore.
I fatti parlano da soli.
Marco Severini – Direttore GiornaleSM













