Mondaino, torna “Fossa, Tartufo e Venere”: il borgo celebra i suoi tesori e riapre lo storico museo Galanti

Mondaino si prepara a un fine settimana di sapori, musica e cultura. Domenica prossima, 23 novembre, il borgo della Valconca torna a celebrare le sue eccellenze con la ventitreesima edizione di “Fossa, Tartufo e Venere”, la kermesse dedicata al tartufo bianco pregiato e al formaggio di fossa. L’evento di quest’anno, come annunciato dagli organizzatori, sarà impreziosito da un momento di grande valore identitario: l’inaugurazione del rinnovato Museo aziendale e dell’Auditorium della storica Fabbrica delle Fisarmoniche Galanti.

Fin dal mattino, alle 9.30, le vie del centro si animeranno con l’apertura della mostra-mercato e con l’esposizione dei trattori storici a cura del gruppo “La Ruggine della Val Conca”, un vero tuffo nella memoria agricola del territorio. L’atmosfera si scalderà intorno alle 10.30 con i canti da osteria del Trio Cluster, che accompagneranno i visitatori fino all’apertura dei punti ristoro a mezzogiorno, dove i sapori del tartufo e del fossa saranno protagonisti. Nel pomeriggio, la musica continuerà a riempire il borgo: alle 14.30 piazza Maggiore diventerà un palcoscenico a cielo aperto con il concerto dei Black Coffee Groove, un trio che riporterà il pubblico alle atmosfere raffinate dello swing e del jazz americano, con la partecipazione della scuola di danza Circle 05.

Ma il momento clou della giornata è fissato per le 15.30, quando riapriranno ufficialmente i battenti del museo e dell’auditorium della Fabbrica Galanti, oggi sede della Viscount International. Un simbolo della storia musicale e industriale di Mondaino, il cui secondo piano è stato completamente rinnovato grazie a un importante intervento sostenuto anche dalla Regione Emilia-Romagna. Il museo si presenta ampliato, arricchito da strumenti storici e da un’innovativa area interattiva, il MES (Museo delle Esperienze Sonore), che permetterà ai visitatori di esplorare la tecnologia del suono. L’inaugurazione sarà celebrata da un concerto con Fabrizio Palazzi e Fabio Pozzi alla fisarmonica Galanti e il maestro Federico Tonti all’organo Viscount, seguito dalla presentazione del progetto a cura di Maurizio Galanti e da visite guidate.

Un doppio appuntamento, quindi, che unisce la tradizione enogastronomica a una significativa rinascita culturale. Per chi volesse approfondire, i Musei Mondainesi saranno aperti in entrambe le domeniche dell’evento (23 e 30 novembre), con la novità della visita guidata alla terrazza panoramica della Rocca Malatestiana. La festa proseguirà anche domenica 30 novembre, con un programma che promette di replicare il successo dell’apertura.