Due uomini, che si trovavano a San Mauro Pascoli sottoposti a misure alternative alla detenzione, sono stati arrestati nei giorni scorsi dai carabinieri della stazione locale. I militari hanno eseguito due distinti provvedimenti restrittivi emessi dalle Autorità Giudiziarie di Roma e Pistoia, aggravando la posizione dei due soggetti, che sono stati entrambi trasferiti in carcere.
A darne notizia oggi, in un comunicato stampa, è il Comando Provinciale dei Carabinieri di Forlì. Le operazioni sono il risultato di attività di controllo sul territorio e di monitoraggio delle persone sottoposte a misure cautelari o a pene alternative.
Il primo provvedimento ha riguardato un 43enne italiano, già condannato per reati di furto di veicolo ed estorsione, commessi a Roma nel dicembre del 2023. L’uomo si trovava nel territorio sammaurese in affidamento in prova ai servizi sociali, ma l’aggravamento della sua posizione ha portato all’emissione di un ordine di carcerazione.
Il secondo arresto è scattato invece per un 28enne di origine albanese, ritenuto responsabile di numerosi furti in abitazione compiuti nel 2024 tra le province di Pistoia, Prato e Firenze. Dallo scorso ottobre era stato posto agli arresti domiciliari presso una comunità della zona. Tuttavia, secondo quanto accertato e segnalato dai carabinieri di San Mauro Pascoli, nel breve periodo di permanenza avrebbe commesso diverse violazioni delle prescrizioni imposte. Questo ha spinto l’Autorità Giudiziaria di Pistoia ad aggravare la misura, disponendo per lui la custodia cautelare in carcere.
Al termine delle operazioni, i due uomini sono stati condotti presso le case circondariali di Rimini e Forlì, dove si trovano ora a disposizione delle rispettive Autorità Giudiziarie.
