San Marino, 18 novembre 2025 / 1724 dFR
In data odierna, 18 novembre 2025, il Segretario di Stato per gli Affari Interni, Andrea Belluzzi insieme al Segretario di Stato per gli Affari Esteri Luca Beccari, ha preso parte ai lavori della Prima Conferenza dell’Italofonia. L’evento, ospitato dal Ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani a Villa Madama, segna l’inizio di un percorso strategico volto alla valorizzazione e promozione globale della lingua italiana e delle comunità che in essa si riconoscono.
L’istituzione della Comunità dell’Italofonia simboleggia la creazione di un forum permanente finalizzato alla promozione del dialogo, della cooperazione e della diffusione della lingua italiana nel mondo.
All’evento hanno partecipato i rappresentanti di Paesi in cui l’italiano è lingua ufficiale o veicolare, organizzazioni internazionali che tutelano il multilinguismo e istituzioni nelle quali l’italiano è lingua ufficiale o di lavoro.
Nel corso del suo intervento, il Segretario Belluzzi ha voluto sottolineare il legame indissolubile che lega i sammarinesi alla vicina Italia, ha ricordato la millenaria tradizione di ospitalità della Repubblica di San Marino, uno Stato solidale e accogliente che durante la Seconda Guerra Mondiale diede asilo a circa centomila rifugiati provenienti dall’Italia, il legame non è solo storico, ma anche di natura linguistica e culturale. Le norme di San Marino sono un unicum e sono scritte in lingua italiana.
Il Segretario Belluzzi ha poi menzionato il riconoscimento di San Marino come Patrimonio dell’Umanità da parte dell’UNESCO, sottolineando l’impegno continuo a interpretarne al meglio lo spirito e i valori, ha rimarcato come questa iniziativa sia molto più di un semplice progetto culturale, si pone come una piattaforma da cui è possibile costruire insieme numerose progettualità, con lo scopo di valorizzare non solo l’italofonia, ma anche il linguaggio italiano parlato.
Il Segretario Belluzzi prosegue poi affermando che il linguaggio dell’arte è oggi il linguaggio del design, che è diventato un valore. Dietro alla lingua italiana c’è un patrimonio culturale che condividiamo e che possiamo sviluppare, valorizzare, alimentare e preservare, la Repubblica di San Marino assicura la sua ferma presenza e la disponibilità a dare il proprio contributo attivo alla nascente Comunità dell’Italofonia.
Comunicato stampa – Segreteria di Stato per gli Affari Interni












