San Marino, non solo padel: dal 6 dicembre il festival “Play & Connect” tra sport, cultura e sostenibilità

San Marino si prepara a diventare la capitale del padel, ma non solo. Dal 6 all’8 dicembre la Repubblica del Titano ospiterà la prima edizione di “Play & Connect”, un festival internazionale che fonde competizione sportiva, scoperta del territorio, innovazione e sostenibilità. L’evento, che si terrà nel moderno centro WonderBay di Serravalle, punta a creare un format inedito nel panorama di questa disciplina in grande ascesa, come annunciato in un comunicato dagli organizzatori.

L’iniziativa, nata dall’idea di Trends e San Marino Welcome con la direzione sportiva di Luca Romani, si articola in tre giornate dense di appuntamenti. Il cuore pulsante sarà il torneo internazionale di padel, in programma il 6 e 7 dicembre, aperto alle categorie maschile, femminile e misto open. La formula è pensata per massimizzare il gioco: un doppio tabellone, Gold e Silver, garantirà a ogni coppia iscritta di disputare almeno quattro incontri, permettendo anche a chi viene eliminato precocemente di continuare a vivere l’atmosfera della manifestazione.

Ma “Play & Connect” va oltre i campi da gioco. La giornata di lunedì 8 dicembre sarà interamente dedicata all’esperienza turistica e culturale. I partecipanti potranno esplorare le bellezze storiche e i sapori di San Marino, immergendosi nella magica atmosfera del “Natale delle Meraviglie”, l’evento che trasforma il centro storico del Titano in un palcoscenico a cielo aperto con mercatini, spettacoli e luminarie. Un modo per legare indissolubilmente lo sport alla valorizzazione del territorio.

Accanto alla competizione e alla cultura, il terzo pilastro è l’innovazione. L’evento introdurrà un percorso che consentirà ad aziende del settore di presentare prodotti e attrezzature, creando un vero e proprio contesto di networking professionale. Anche i circoli sportivi saranno protagonisti, con spazi fisici e digitali a loro dedicati per promuovere le proprie attività e interagire con il pubblico.

A garantire il rigore del progetto, il patrocinio della Segreteria di Stato per lo Sport e dell’ASI (Associazioni Sportive e Sociali Italiane). Forte anche l’impegno sul fronte della sostenibilità: l’organizzazione ha già adottato “buone pratiche green” per la gestione di materiali, logistica e consumi energetici, con l’obiettivo di ottenere la certificazione ufficiale per le prossime edizioni. L’ambizione, come spiegano i promotori, è trasformare il padel da semplice competizione a veicolo di cultura, scambio e innovazione, facendo vivere il binomio sport-territorio-business in un contesto unico.