Variante Rimini-San Marino, la Regione blocca il progetto: non conforme alle norme urbanistiche. FdI: “Attenzione alta, infrastruttura strategica”

L’iter per la realizzazione della Variante stradale Rimini-San Marino subisce uno stop. La Regione Emilia-Romagna ha infatti comunicato al Ministero delle Infrastrutture che il progetto presentato non è conforme agli strumenti urbanistici vigenti. A rendere nota la situazione di stallo sono la deputata Alice Buonguerrieri e il consigliere regionale Nicola Marcello, entrambi esponenti di Fratelli d’Italia.

La ricostruzione della vicenda procedurale parte dallo scorso 4 giugno, quando Anas ha chiesto formalmente al Ministero di indire la Conferenza di Servizi, passaggio fondamentale per acquisire tutte le autorizzazioni necessarie all’opera. Il Ministero ha quindi attivato l’iter, chiedendo alla Regione Emilia-Romagna di pronunciarsi sulla conformità urbanistica del tracciato proposto.

Dopo aver raccolto i pareri degli enti locali interessati, lo scorso 21 agosto la Regione ha comunicato al Ministero la non conformità del progetto. Insieme a questo parere negativo, sono state trasmesse anche le richieste di integrazioni e modifiche formulate dagli stessi enti. Di conseguenza, il 26 agosto il Ministero delle Infrastrutture ha invitato Anas a recepire le osservazioni e a modificare il progetto, condizione necessaria per poter proseguire nel percorso autorizzativo.

I rappresentanti di Fratelli d’Italia, Buonguerrieri e Marcello, hanno confermato di seguire attentamente l’evoluzione degli eventi. Hanno inoltre ribadito il loro impegno a lavorare per il raggiungimento di obiettivi concreti al servizio dei cittadini e del territorio, mantenendo alta l’attenzione su un’infrastruttura ritenuta strategica.