San Marino si unisce alla battaglia globale contro l’antibiotico-resistenza, una delle principali minacce per la salute pubblica che in Europa provoca ogni anno oltre 35mila decessi. In occasione della Settimana Mondiale dedicata al tema, in corso fino a lunedì 24 novembre, la Segreteria di Stato per la Sanità e l’Istituto per la Sicurezza Sociale hanno lanciato una campagna di sensibilizzazione. L’obiettivo, come spiegato in un comunicato congiunto diffuso oggi, è promuovere un uso consapevole di farmaci essenziali ma sempre più a rischio di perdere la loro efficacia.
Il fenomeno, che rende i batteri insensibili ai farmaci allungando le malattie e mettendone a rischio l’esito, è aggravato da un utilizzo scorretto degli antibiotici. Un pericolo che non riguarda solo chi assume il farmaco in modo improprio, ma l’intera comunità attraverso la diffusione di microrganismi resistenti. I dati a livello europeo, citati nella nota, sono allarmanti: secondo l’OECD si contano circa 865mila infezioni da batteri resistenti ogni anno, con un impatto economico stimato in 11,7 miliardi di euro annui per la sola area economica europea e danni che, a livello mondiale, potrebbero superare i 2mila miliardi di dollari entro il 2050.
Per questo, la Repubblica di San Marino aderisce alla campagna promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità con lo slogan per il 2025: “Agisci Ora: Proteggere il Nostro Presente, Garantire il Nostro Futuro”. In concreto, l’Istituto per la Sicurezza Sociale e l’Associazione Sammarinese Farmacisti, con il patrocinio delle Segreterie di Stato per la Sanità e l’Istruzione, organizzeranno incontri specifici per studenti e docenti della Scuola Superiore e distribuiranno materiale informativo in tutte le farmacie e le strutture sanitarie del Titano.
“L’antibiotico-resistenza rappresenta una sfida sanitaria globale che richiede un impegno congiunto di istituzioni, professionisti sanitari e cittadini”, ha affermato il Segretario di Stato per la Sanità, Mariella Mularoni. “La prevenzione e l’informazione sono strumenti fondamentali per tutelare la salute della nostra comunità e in particolare delle generazioni future”. Un impegno che coinvolge anche il mondo della scuola. “Educare i giovani e i cittadini all’uso responsabile dei farmaci significa investire nel benessere collettivo”, ha sottolineato il Segretario di Stato per l’Istruzione e la Cultura, Teodoro Lonfernini.
In prima linea ci sono i farmacisti. “Rivestiamo un ruolo chiave nell’educazione sanitaria della popolazione”, hanno dichiarato la Presidente e la Vice Presidente dell’Associazione Sammarinese Farmacisti, Norma Renzi e Beatrice Savini. “Questa settimana è un’occasione importante per rafforzare il messaggio che combattere l’antibiotico-resistenza è una responsabilità condivisa”. Sul fronte clinico, l’impegno è costante. “La sorveglianza delle infezioni e il monitoraggio delle resistenze sono elementi essenziali della nostra strategia sanitaria”, ha concluso il Direttore Generale dell’ISS, Claudio Vagnini, evidenziando l’importanza della formazione continua del personale.
La campagna si rivolge a tutti i cittadini, ricordando regole fondamentali: consultare sempre il medico, non usare farmaci avanzati da cure precedenti e rispettare dosi e durata della terapia prescritta. Accanto a questo, resta cruciale la prevenzione, a partire da gesti quotidiani come lavarsi spesso le mani, misura semplice ma efficace per contrastare la diffusione dei batteri.














